Su Erochannel va in onda la seconda puntata di Privé, la nuova edizione del Talk Show condotto da Alissa Jensen. Dopo la pubblicità parte la sigla con il video del brano.

Al termine della sigla il video sfuma e l’illuminazione ritorna viva e chiara, concentrata sul salotto che è stato allestito al centro della scenografia, inquadratura sulla figura della presentatrice che già appare accomodata sul divano centrale

Alissa – [Backstage>Set] Perfetto…si comincia <afferma quando gli ospiti annunciano di essere pronti, un passo all’indietro strizzando loro l’occhio con le dita incrociate, quindi si volta dirigendosi al set con passi lenti, respirando profondamente per ritrovare la calma e la concentrazione. Si accomoda sul divano a gambe accavallate, schiarisce la voce e scosta i capelli dalle spalle con una scrollata nervosa del capo, risolleva il bordo del corpetto nero privo di spalline che fascia le forme sinuose del busto, quindi dopo un’occhiata seria alla regia volta il capo verso la telecamera posta frontalmente rispetto al divano, schiudendo le labbra carnose esaltate dal rossetto scuro in un morbido ed accogliente sorriso in direzione del pubblico che immagina guarderà il talk show> Buonasera a voi, e bentornati nel nostro salotto per la seconda puntata di “Privé” <una pausa, un respiro profondo celato dal cambiamento di postura, quindi riprende> Questa puntata è dedicata ad un tema intrigante e controverso: “Se fossi dell’altro sesso”. Avete mai immaginato o desiderato di essere dell’altro sesso? Cosa vorreste sperimentare in una simile situazione? Queste ed altre domande sono state poste ai cittadini di Erocity dai nostri inviati Vlad Morales e Sabina Corvini, che hanno gentilmente accettato di essere i nostri ospiti per discuterne di persona insieme a me <l’introduzione si conclude e la francese si volta verso il backstage con un gesto leggero, lasciando che le telecamere inquadrino ora i due ospiti che fanno il loro ingresso sul set>

Vlad – [backstage/SET] Vlad osserva nervosamente l’inizio dalle riprese,mentre intanto la truccatrice finisce velocemente il suo lavoro,tanta è la tenzione che non sente neanche le mani della collaboratrice sul suo volto,quando sente Alissa presentare gli ospiti,chiude gli occhi,facendo un profondo respiro,per poi sentirsi puntare i riflettori e le telecamere contro,un breve sguardo a Sabina con un lieve cenno del capo per poi incamminarsi lentamente verso il set, in direzione del divano,controllando con gli occhi senza voltarsi che vi sia presente al suo fianco anche la collega,ora un sorriso forzato e imbarazzato compare sul volto del giornalista all’indirizzo delle telecamere,immaginando che quello sia il pubblico,per poi far cenno con la mano alla collega di accomodarsi,per poi prendere posto vicino a lei,poggiando la schiena allo schienale del divano,restando con le gambe chiuse parallelamente l’una all’altra,poggiando le mani sulle ginocchia,restando in una posizione un pò rigida<Buonasera a lei Mrs Jensen,sono onorato di essere qua,la ringrazio di averci invitato>dice con voce tremante ancora per l’emozione,alternando lo sguardo tra lei,la collega e la telecamera,non sapendo bene dove guardare

Sabina – [[backstage/SET]] <schiarisce la voce dando un colpetto di tosse quando sentendo i loro nomi quasi in trance muove qualche passo al fianco di Vlad verso i divani dove sono attesi..un sorriso sfuma sulle labbra piene appena rosate dal gloss mentre prende posto laddove indicato> Buonasera Miss Jensen..<si unisce alle parole di Vlad> grazie per l’invito <cerca di non guardare laddove sa’ essere la telecamera visibilmente in imbarazzo cercando di concentrarsi in un punto solamente con lo sguardo..le gambe accavalla in quella gonna strettissima slacciando l’ultimo dei bottoncini della giacchina>

Alissa – [Set / Divano] <Lascia che i due ospiti entrino senza fretta e si accomodino, sorridendo loro come se davvero li stesse accogliendo or ora nel proprio salotto> Benvenuti a voi e grazie di averlo accettato <ribatte ai loro ringraziamenti per l’invito> Guardate pure me e guardatevi tra di voi <suggerisce sommessamente, quasi inudibile, ai giornalisti, per poi tornare a guardare in camera> I nostri due ospiti hanno interrogato i nostri concittadini riguardo al tema “Se fossi dell’altro sesso”, oggi saranno loro a rispondere alle domande e a commentare con me le risposte degli altri. <un’occhiata laterale e divertita ai due> Quindi vi pongo subito la prima, immancabile domanda: avete mai immaginato di essere dell’altro sesso? Se poteste essere dell’altro sesso per un giorno, Vlad una donna e Sabina un uomo, cosa vi piacerebbe provare e sperimentare? <sospira ed allunga leggermente le gambe, appoggiando la schiena allo schienale più morbidamente ora che comincia a rientrare nel proprio ruolo, pronta a voltare il capo verso l’uno e poi l’altro quando loro risponderanno>

Vlad – [set/divano] ora il giornalista cerca di rilassarsi un pò accavalla le gambe,per ascoltare prima i consigli della presentatrice e poi le domande che ora gli vengono rivolte,quelle domande che lui migliaia di volte ha rivolto agli intervistati ora gli si ritorcono contro.Con aria pensierosa annuisce e poi risponde<sicuramente come già detto alla mia collega qualche giorno fa durante le interviste che abbiamo realizzato per voi,vorrei sapere cosa si prova a svuotare la carta di credito del proprio marito,amante,convivente per fare quello shopping convulsivo a cui la maggior parte di voi donne non sa sottrarsi>con tono fermamente convinto per soddisfare quella sua curiosità,per poi volgere lo sguardo divertito e interessato verso la collega in attesa della sua risposta,incrociando ora le braccia al petto

Sabina – [Set/Divano] <inizia a rilassarsi al suggerimento di Alissa concentrando la sua attenzione su di lei e Vlad dimenticando la telecamera che come occhio indiscreto riprende ogni movimento e respiro> Se fossi un uomo <umetta le labbra per poi spiegarle in un sorriso> con grande piacere dimenticherei le sofferenze della ceretta per la crescita pelifera allo stato brado…<poggia la schiena ai cuscini del divano ora perfettamente a suo agio> a parte gli scherzi miss Jensen, mi piacerebbe entrare nella testa di un uomo non solo esserlo fisicamente per capire come agisce in certe circostanze della vita quale semplice ragionamento lo muove..da quello che sembra il vivere maschile è meno complesso tutto si riconduce a poche semplici azioni, barba al mattino. partita di tennis per tenersi in forma, lavoro se in compagnia di una segreteria belloccia anche meglio… e cena nei migliori ristoranti..senza offesa per i maschietti presenti…<un sorriso sincero rivolge a Vlad> o forse sono io che nella vita ho solo trovato uomini di così basso spessore..chissà…

Alissa – [Set / Divano] <Ascolta non potendo fare a meno di ridere brevemente e sommessamente alla risposta di Vlad, voltandosi poi verso Sabina alla cui battuta commenta> Ah quello anche io <in tono basso ma ben udibile, socchiudendo gli occhi al suo dire, annuendo appena> Queste sono le vostre risposte…vediamo ora alcune delle opinioni che avete raccolto in città <alle sue parole lo schermo posizionato di fronte a loro si accende, indicato con un gesto del braccio dalla presentatrice, lasciando scorrere alcune delle immagini e testimonianze riprese dal cameraman del giornale durante le loro interviste. Le ascolta in silenzio lasciando che i due ospiti possano fare lo stesso, chinandosi appena e sgranchendo le spalle, strizzando loro l’occhio, per poi tornare ad assumere una posa più formale quando lo schermo si spegne tornando a concentrare l’attenzione della telecamera su di loro> Sono risposte interessanti quelle delle vostre vittime, mi interessa sapere <una pausa di preparazione della domanda> vi riconoscete nell’immagine che gli intervistati danno dell’uomo e della donna? Vlad, essere uomini è davvero più sicuro, più semplice per l’estetica, e meno faticoso per i lavori domestici, e Sabina ogni donna passa molto più tempo a curarsi del proprio aspetto, insegue i sogni più degli uomini, è obbligata ad occuparsi dei lavori di casa? E spende e spande i soldi del proprio uomo?

Le immagini in studio sfumano e sul video compaiono quelle del filmato con le prime interviste esterne.

Vlad – [set/divano] prima di vedere le immagini delle proprie interviste alle quali sorride divertito,fa cenno con ilarità a Sabina,[come a dirle dopo facciamo i conti] per poi volgere lo sguardo alle immagini.Una volta sfumate queste Vlad ascolta la domanda di Alissa per poi risponderle<beh non essendo una donna,non posso dire con assoluta certezza se sia più facile vivere nelle vesti dell’uno o dell’altro sesso,ma credo che sicuramente come in ogni cosa ci siano i pro e contro e poi con la scienza che progredisce giorno dopo giorno credo che tra breve anche noi potremmo restare incinti e partorire dei bei bebè come nelle vesti di un attore in un famoso film americano,Junior credo se non ricordo male il titolo>un attimo di pausa quasi a voler riprendere fiato per poi aggiungere<beh per quello che riguarda i lavori domestici credo non sia giusto identificarli con voi donne,ma credo che questi debbano essere equamente divisi no?in un rapporto bisogna aiutarsi e sostenersi a vicenda no?lei non crede?>domanda volgendosi ad Alissa,per poi proseguire ancora brevemente a rafforzare la sua tesi<beh credo che un uomo brutto resti un uomo brutto e basta,mentre una donna anche se non molto piacente,con un pò di trucco,malizia e fantasia,potrebbe essere sempre appetibile,soprattutto per certi uomini ai quali basta che respirino>dice ora sbilanciandosi un pò,per poi portarsi mano alla bocca,quasi incredulo per aver proferito quelle parole,fa ora un esempio contrario<come ad esempio penso qualunque uomo non farebbe mai fare alla sua donna o comunque ad una donna in generale un lavoro pesante,come ad esempio spostare mobili o sollevare qualcosa di un certo peso>dice con tono pacato e tranquillo rigirandosi i pollici seduto sul divano,guardano la sua interlocutrice……

Sabina – [Set/Divano] <uno sguardo al video che mostra le interviste poi alla presentatrice ascoltando la sequela delle sue domande> direi che molte delle signore intervistate battute di spirito a parte..<replica ad Alissa> hanno una visione ampia dell’essere donna oggi..in primis..<allunga le braccia verso le gambe così che le mani intrecciandosi tra di loro abbraccino il ginocchio destro la cui gamba è accavallata sulla sinistra> perchè se è vero che passiamo più tempo in palestra, dall’estetista e via discorrendo lo facciamo per noi stesse per inseguire un ideale che i media ci impongono e credo che un bell’aspetto sia un buon biglietto da visita in ogni settore a parità di esperienza..<prosegue rispondendo alle domande che le vengono poste> per fortuna non abbiamo l’obbligo di occuparci dei lavori di casa qui entra in ballo la parità di sesso..in una casa si collabora ormai avendo uomo e donna spazio lavorativo autonomo di fuori le mura domestiche per cui le incombenze del vivere comune vengono equamente ripartite e che male c’è ad inseguire i propri sogni? <un sorriso si schiude brevemente sulle labbra> va detto che noi donne ci impegniamo al massimo per riuscire laddove le nostre capacità intellettive vengono messe in campo mai rinunciare ad essere quello che da bambine abbiamo sempre voluto…fosse anche sposare un reale di Spagna…<riconduce brevemente lo sguardo su Vlad e poi su Alissa> ditemi poi che male c’è a spendere i soldi del nostro uomo se questi ha il portafoglio pieno? In fondo per il solo fatto di rendergli la vita più piacevole ci meritiamo qualcosa in cambio o no? <ammicca concludendo con una punta di ironia>

Alissa – [Set / Divano] <Gli occhi marcati dal trucco intenso anche se non pesante si socchiudono osservando e soprattutto ascoltando con attenzione le risposte dei due ospiti, che la fanno annuire leggermente, sorridendo appena alla domanda di Vlad alla quale annuisce> Certo, io lo credo e infatti di tanto in tanto la cena me la faccio cucinare…e non mi tiro indietro se c’è da montare un mobile…quello che volevo sottolineare <lo sguardo si sposta ancora, tra gli ospiti e la telecamera, come non volendo trascurare nessuno dei tre> è che molte risposte si basano su un’idea standard di uomo e di donna, che magari nella realtà non esiste o è molto più variegata <commenta gesticolando leggermente con la mano destra, il gomito appoggiato su un vicino cuscino, scuotendo poi il capo con un sorriso leggero> Ma torniamo a noi. Possiamo quindi conciliare il tutto dicendo che speriamo nella parità ma riconosciamo che per ognuno ci sono dei lati positivi e negativi? A questo proposito manderei il secondo video, che parla proprio di questo argomento <mentre lo schermo si riaccende la francese ammicca a Sabina, commentando la sua battuta finale> Se anche il suo uomo la pensa così lei ha fortuna <ridacchia accingendosi poi ad osservare il video insieme agli ospiti, nuovamente silenziosa ed assorta, sorridendo quando le luci si riaccenderanno> Commenti che vi vengono spontanei?

Le immagini in studio sfumano ancora e sul video compaiono quelle del secondo filmato con le interviste esterne.

Vlad – [set/divano] Vlad sentendo rispondere Alissa,ridacchia, non riuscendosi a immaginare proprio il capo che gli prepara la cena,per poi proseguire ad ascoltare silente e a guardare le nuove immagini,che lo fanno sorridere,poichè per lui è strano rivedersi in tv da un salotto televisivo,per poi sorridere alla battuta finale della presentatrice verso la collega.Il giornalista volgendosi verso quest’ultima le sussurra mentre scorrono le immagini<visto quanto sei fortunata?>le strizza l’occhio per poi aspettare la fine del filmato e rispondere<beh come anticipato prima ci sono dei vantaggi e svantaggi come in tutto nella vita,per cui per certi versi siamo avvantaggiati e per altri svantaggiati come ad esempio il fatto di vivere in una società maschilista anche se devo ammettere che certe donne sono molto più in gamba di certi uomini e poi certo come dicevano in molti noi non potremmo mai provare cosa si prova a sentire crescere nel proprio grembo il nostro bebè ecc.ecc. ma se dovessi rispondere sinceramente con un secco si o no,non saprei davvero cosa dire,perchè dovrei essere anche dall’altro lato della barricata per affermarlo con sicurezza>conclude ora restando silente volgendo lo sguardo alla collega in attesa della sua risposta

Sabina – [Set/Divano] per ora ha funzionato direi <arriccia il nasino con aria divertita alle parole della Jensen ed allusiva verso Vlad> e nessuno sembra essersi mai lamentato per il portafoglio più leggero…<stringe le labbra a cuore sembra osservando Morales al suo fianco, ancora con le immagini e soprattutto i commenti nella testa replica con aria professionale e distaccata tornando all’argomento principe quanto sinora detto> il negativo e positivo credo esiste ovunque non solo nei vantaggi dei sessi..quello che a mio avviso emerge come luogo comune è che le donne sfruttino a loro beneficio armi in dotazione da madre natura, ossia puntano molto sul lato estetico giudicando che di fronte ad un uomo per un colloquio questi miri elusivamente all’aspetto esteriore piuttosto che alle reali capacità sul campo..ora mi chiedo se tutto ciò ha poi una valenza nel quotidiano fermo restando come ho detto prima che una figura armoniosa di certo colpisca maggiormente di una sciatta e sciupata <le gambe scavalla portandole composte appena rivolte al lato suo sinistro> e quanto detto conferma anche che esistono luoghi comuni che vanno sfatati come il complesso del pene piccolo che può far sorridere ma che è lo spauracchio di molti l’ansia da prestazioni il bisogno di appagare <unisce le mani in grembo> come se la felicità di una coppia dipendesse dalle prestazioni sessuali di lui..mentre è a molti ben chiaro il concetto di maternità..gioie e dolori intendo..anche se non auguro ad un uomo di provare mai quello che è il parto non avrebbe la resistenza fisica per affrontarlo se non dopo una dose da cavallo di anestetico..credo che se ne lamenterebbe fino alla morte visto che tendenzialmente come sentito dalle interviste gli uomini sono portati alla lamentala continua..<umetta le labbra sentendo le fauci secche>

Alissa – [Set / Divano] <Li ascolta annuendo ancora, sorridendo alle osservazioni dirette della giornalista, per poi scuotere il capo alla conclusione da parte di Vlad, sollevando entrambe le mani all’altezza delle spalle, aperte davanti a sé in un gesto di scherzosa difesa> No, non penso sia possibile dire che essere uomo è meglio o peggio che essere donna. Però…<e si riassesta sul divano, sciogliendo le gambe strettamente accavallate e raddrizzandole mantenendole adese> la domanda che vorrei farvi ora, rispetto a quanto abbiamo appena sentito è: avete mai desiderato, in una situazione della vostra vita, essere dell’altro sesso, magari pensando che avreste potuto cavarvela meglio, avreste avuto più opportunità, più considerazione? <sorride prendendo fiato per poi aggiungere> Potete raccontare un aneddoto, fare degli esempi…<la mano destra ancora gesticola leggermente, circolarmente, l’attenzione come poco prima pronta a concentrarsi sul primo di loro che interverrà>

Vlad – [set/divano] Vlad riflette ascoltando la domanda di Alissa,corrugandosi la fronte e inarcando un sopracciglio e con aria pensierosa risponde<uhhm vediamo..beh si,ricordo una volta di essere entrato qui in una beaty farm semi deserta,la reception era vuota e nessuno sembrava esservi al suo interno,fino a quando poco dopo vi ha fatto ingresso una giovane donna,che penso lei conosca molto bene[chiara l’allusione al loro primo incontro],con la quale mi sono intrattenuto a chiacchierare un pò in attesa che si facesse vivo qualcuno>un attimo di pausa a riprendere fiato per poi continuare<cosi dopo diversi minuti di inutile attesa,decidemmo curiosi di dare un occhiata addentrandoci,purtroppo ahimè dopo poco tempo sbucò dal nulla la receptionist,un pò in là con gli anni e tutt’altro che attraente che ci colse sul fatto,pensando fossimo dei ladri o non so cosa,cosi si ci scagliò contro sbraitando ed io dovetti fare l’estremo sacrifico,ossia tapparle la bocca con un bacio,distraendola per dare la possibilità alla cliente li presente di fuggire>un attimo di pausa,una smorfia inorridita a quel ricordo<ancora quel ricordo mi tormenta tutt’ora la notte…ecco in quell’occasione avrei voluto essere donna e avere un uomo come quello che mi salvasse>continuano le smorfie con buffe movenze della lingua e delle labbra a quell’orribile ricordo

Sabina – [Set/Divano] <sgrana gli occhi alla risposta di Vlad per poi trattenere una risata cristallina che nasce spontanea> che ne sai magari la brutta dopo il bacio poteva trasformarsi in una bella principessa..mai dire mai Morales… <lo canzona per poi tornare al tema principe>..Uhmm..<morde il labbro inferiore alla domanda che viene posta ad entrambi per poi dar libero corso alle parole..lo sguardo che si posa da Alissa alla camera per tornare nuovamente alla conduttrice> finora posso dire che il fatto di essere donna almeno in una presentazione fisica mi ha portato più vantaggi che svantaggi se poi il signore che ho davanti dimentica che posso anche essere carina concentrandosi sulla mia capacità di relazionarmi direi che è andata abbastanza bene..l’unica vera delusione credo di averla provata nei rapporti personali…un uomo a volte da’ per scontato che esiste una vera e propria solidarietà tra donne e sfatiamo quel luogo comune che ci vuole acerrime nemiche una contro l’altra <aggiunge tornando a poggiare la schiena sui cuscini> quando mi è stato detto che la persona con cui ero inviava messaggi ambigui alla mia migliore amica..ecco lì avrei desiderato tanto essere lui per capire cosa volesse di più che io non ero in grado di dare rispetto alla comune amica…poi ho trovato da sola la risposta..era solo una meteora e a mille bugie ho preferito la sincerità dell’amica…fermo restando che vale sempre il detto si chiude una porta e si apre un portone…<sorride a Vlad in quell’ultima affermazione conscia che abbia compreso le sue parole>

Alissa – <Non reprime una smorfia divertita non appena coglie a quale episodio faccia riferimento Vlad, scuotendo piano il capo> Oh signor Morales immagino che la signorina le sarà stata molto grata in quel frangente <commenta a mezza voce, sorridendo velatamente, per poi farsi più seria nell’ascoltare Sabina, le cui parole suonano più serie e meno goliardiche di quelle del suo collega> Essere dell’altro sesso per capire come funziona la loro testa, certo, succede a tutti di desiderarlo di tanto in tanto <mormora annuendo con un sospiro di solidarietà, tornando poi ad increspare le labbra in quel sorriso ampio e leggero da televisione, seppure spontaneo e privo di artificiosità> E invece vi è mai capitato di comportarvi, per scelta o per dovere, in un modo che definireste “da donna”, mister Morales, o “da uomo”, miss Corvini? Non so, per cavarvi d’impiccio in una situazione spinosa, perché vi sembrava che ci si aspettassero determinate reazioni da parte vostra…anche qui se volete raccontare…<suggerisce inclinando il capo verso il giornalista, riassestando l’ala di capelli mossi e morbidi che si sono abbassati rischiando di nascondere il viso>

Vlad – [set/divano] ascolta silente prima la risposta della collega e poi le parole di Alissa che un attimo prima ha visto alquanto divertita per il riferimento a quell’aneddoto raccontato precedentemente,annuendo col capo al commento della presentatrice al riguardo<immagino di si..>per poi rispondere alla nuova domanda<dunque..>con aria pensierosa<beh mi è capitato pochi minuti fa prima di entrare sul set..>un attimo di pausa per poi proseguire<beh più che altro per dovere..mi sono lasciato truccare per apparire qui in tv al suo programma e per un uomo estremamente mascolino come me, farsi truccare come una donna è stato un ulteriore estremo sacrifico..>si avvicina di qualche centimetro alla conduttrice per sussurrarle< e siamo a due..>facendo cenno anche con le dita,contando<vi prego di non raccontarlo in giro>dice ad entrambe le donne,dimenticandosi di essere davanti alle telecamere,facendo come caricatura dei gesti da donna con le mani,gli occhi stingendo le labbra,per sdrammatizzare l’accaduto come suo solito fare nella vita di tutti i giorni,per poi volgere lo sguardo alla collega,incuriosito in attesa della sua risposta

Sabina – [Set/Divano] <la mano sinistra solleva portandola alla base del collo massaggiando appena la pelle> In tutta onestà Miss Jensen credo di avere sempre un atteggiamento che tende un poco a mostrare la parte maschile soprattutto nelle decisioni immediate..lì proprio non riesco ad essere la classica damina in difficoltà <replica concentrandosi sulla domanda a cui dare adeguata risposta> per cui credo mi basti un semplice modo di essere distaccata per chiudere una argomento di scarso interesse o uscire da una situazione d’impiccio..cerco sempre di cadere in piedi per un senso di razionale praticità <spiega con naturalezza per poi sorridere alle parole di Vlad> tranquillo..con noi il tuo segreto è al sicuro..<ammicca rassicurante>

Alissa – [Set / Divano] <Ancora ride sommessamente alla risposta di Vlad, alzando gli occhi al cielo> Suvvia Morales cosa vuole che sia, per due ciglia finte e un po’ di lacca <osserva fintamente spazientita per poi ridacchiare scuotendo il capo> Tranquillo su non lo diciamo a nessuno, noi due almeno <puntualizza lanciando un’occhiata alla telecamera come se fosse un “terzo” pettegolo, sorridendo poi alla risposta di Sabina ed annuendole accennatamente, passando poi alla domanda seguente> Con gli intervistati avete descritto una situazione nella quale una persona può scegliere di sfruttare le proprie doti estetiche o addirittura sessuali per ottenere favori di varia natura. Vi è mai successo di vivere una situazione simile? <ancora cambia posizione, riaccavallando le gambe con un flebile frusciare di pantaloni di raso> E in che posizione eravate, quella del dipendente o quella del capo? Come avete agito allora? <indaga sollevando curiosa un sopracciglio>

Vlad – [set/divano] ascolta divertito,Alissa per poi rispondere dopo qualche attimo di riflessione all’ennesima domanda<uhhhmm,suvvia Mrs Jensen mi guardi bene a parte la receptionist di mezz’età crede che io possa attirarmi dei favori per la mia prestanza fisica?>ride scuotendo il capo divertito<beh comunque ad essere sinceri,non mi è mai capitata una situazione del genere,anche perchè credo che voi donne siate più razionali di noi uomini,quindi è più facile che succeda ad una donna,una situazione del genere,visto che a volte noi uomini anche in questioni professionali,ragioniamo con un altra testa>,guardandosi appena in mezzo alle gambe per rendere più comprensibile la sua allusione,semmai ce ne fosse bisogno,per poi restare silente,passando la parola alla collega di fianco

Sabina – [Set/Divano] Vivo in questa città da poco tempo e le esperienze passate con cui sinora ho intervallato le risposte hanno un peso maggiore rispetto al vissuto del momento <sistema la gonna lungo le gambe tirando un poco giù la stoffa verso le ginocchia> posso dire che nel precedente lavoro in cui mi sono cimentata sicuramente ha influito non poco il fattore fisico giacchè per ballare a beneficio di una platea variegata oltre ad avere una buona coordinazione dei movimenti la fa da padrone soprattutto l’aspetto esteriore e non cospargo di certo il capo di cenere..la vita è fatta di scelte di passaggi obbligati per le ragioni più varie..sopravvivenza, interesse e via discorrendo…per fortuna il capo era una donna per cui non c’è stato bisogno di rimetterlo in riga…<concentra la propria attenzione sulla conduttrice prima di proseguire> la seconda volta è andata molto meglio…il capo ha guardato solo esclusivamente il mio curriculum personale, esperienze di lavoro pregresse e letto alcuni miei articoli basando il periodo di apprendistato solo ed esclusivamente sulle mie capacità professionali e nulla più..<racconta tranquillamente>

Alissa – [Set / Divano] <Un mezzo sorriso alla risposta di Vlad, scrollando le spalle> Magari poteva essersi trovato nel ruolo del superiore <ipotizza ammiccando divertita per poi annuire piano, verso di loro dunque verso la telecamera, intrecciando le mani in grembo> Parlando del rapporto tra i sessi, ora copierò un’altra delle vostre domande: se poteste diventare dell’altro sesso, a chi vorreste assomigliare? E come cerchereste di catturare l’attenzione del sesso opposto, sedurre? Cosa immaginate che apprezzereste nel fisico e nel carattere di un potenziale partner? <una pausa, inarcando un sopracciglio come rendendosi conto di qualcosa> In effetti sono più domande in una…<mormora storcendo le labbra ed arricciando il naso in una smorfietta divertita> E sono domande che hanno a che vedere con la terza tranche di interviste che vogliamo proporre al pubblico a casa, guardiamole insieme e poi cercherete di rispondermi <frase costruita in termini imperativi ma dal tono garbato, ancora accompagnata da un languido ed aggraziato gesto del braccio verso il video> Coraggio, non manca molto <sospira ai due ospiti mentre lo schermo si riaccende, sommessamente, incoraggiante nonostante i due sembrano ormai a proprio agio>

Va in onda il terzo filmato con le ultime interviste esterne fatte ai passanti dai giornalisti.

Vlad – [set/divano] ascolta la risposta della collega,per poi le parole di Alissa e volgere lo sguardo verso il monitor,vedendo la nuova sequenza di video.Ascolta ancora con attenzione le nuove domande,su cui riflette per breve attimi per poi rispondere<uhmmm fisicamente vorrei assomigliare ad Eva Mendes o Jennifer Aniston o perchè no anche Charlize Teron,che reputo donne di un eleganza,di una femminilità e sensualità fuori dal comune,per come la vedo io.>u attimo di pausa,per poi rispondere all’altra domanda<uhhhm sedurre?sicuramente sarei me stesso senza fare nulla di costruito,userei un abito elegante che metta in risalto le mie forme,ma nulla di volgare e poi opterei,più che altro per formare un atmosfera particolare..magari una cena a lume di candela,con tante candele profumate di contorno e petali di rosa sparsi,quello si>dice rimandendo silente per pochi attimi per riflettere brevemente e rispondere all’ultima domanda<uhhmm cosa guarderei?sicuramente lo sguardo,gli occhi,le mani,ma soprattutto se possiede un cervello funzionante,visto che una donna a me deve colpire,soprattutto a livello mentale,quindi penso che farei le stesse cose anche se fossi una donna>un attimo di pausa per riprendere fiato per poi aggiungere in conclusione<però le devo confidare che visto il mio amore per le donne,difficilmente sarei attratta da un uomo,mi piacciono cosi tanto le donne,che se io stessa lo fossi,sarei sicuramente omosessuale>dice divertito quasi in tono confidenziale,scavvallando le gambe e riaccavallandole all’inverso,tenendo le mani congiunte sulle ginocchia,per poi passare la parola alla collega,che guarda in attesa del suo dire,per poi approfittare del cambio di inquadratura,che ora è su Sabina,per tirare un sospiro di sollievo,quasi si fosse tolto un peso,intuendo di essere quasi alla fine,come già anticipato dalla presentatrice

Sabina – [Set/Divano] <torna a guardare il video e i volti delle persone che hanno contribuito all’intervista..prende un lungo respiro che sfiata subito dopo pronta a dare replica alla sfilza di domande> se fossi un uomo metterei la firma per essere come George Clooney..bisogna dire che ha fascino da vendere, una faccia da schiaffi a cui è impossibile resistere e ricco quanto basta per una vita più che dorata…<ilare il tono così come il commento alla prima domanda> in una donna dal punto di vista fisico immagino che tra le tante attrattive decisamente punterei il fondoschiena che deve essere sodo ed alto anche se non eccessivamente pronunciato per capirci non come la Jennifer Lopez..caratterialmente amo le persone di spessore con cui instaurare un dialogo costruttivo e non solo tra le lenzuola in una maratona di sesso..per cui anche da uomo manterrei questi standard di valutazione che sono gli stessi alla fine che da donna uso come parametri in un potenziale partner…<solleva la mano sinistra andando a sistemare una ciocca dei capelli sfuggita alla chignon dietro l’orecchio sorridendo a Vlad con aria rilassata>

Alissa – [Set / Divano] Allora, esiste o meno uno standard di seduzione? <fa eco ad alcune delle risposte udite predisponendosi poi ad ascoltare le loro opinioni in merito, sorridendo alle conclusioni di Vlad sull’omosessualità e alle valutazioni estetiche di Sabina, riprendendo la parola con aria distesa e divertita> Interessante…ora che sappiamo che Morales sarebbe una donna romantica, e miss Corvini una simpatica canaglia, vi pongo l’ultima domanda, che è anche la più, come dire, piccante <una pausa maliziosamente ammiccante, atta a creare un briciolo di suspence> Molte delle risposte che vi sono state date riguardano il sesso…quindi vi chiedo, come immaginate un rapporto sessuale nei panni del sesso opposto, e soprattutto quali sensazioni ed esperienze di tipo sessuale vorreste provare se foste dell’altro sesso? <le labbra si increspano in un sorriso sornione, divertito e realmente incuriosito, approfittandone di un cambio di inquadratura per un cenno concordato verso la regia>

Vlad – [set/divano] Vlad ascoltate le considerazioni fatte da Sabina,sorride ricambiando il suo sorriso,per poi ascoltare l’ultima domanda della presentatrice,per poi fare una piccola smorfia,quasi a sottolinearne lo spessore<uhmmmm domanda alquanto piccante,alla quale non mai pensato nei minimi particolari..>un attimo di pausa per riprendere fiato e poi rispondere<beh premesso che dopo questa puntata e le mie dichiarazioni,dovrò andare in giro a fare le nuove interviste con un travestimento da mission impossible per non diventare lo zimbello del popolo>asserisce con ilarità<direi che sicuramente vorrei sapere cosa prova una donna eccitandosi,la sensazione che prova quando secerne quei liquidi,cosa prova durante la penetrazione..l’orgasmo,soprattutto cosa si prova ad avere un orgasmo multiplo..ecco tutto questo per poi farne un paragone con quello che provo io da uomo,per sapere se ci sono delle similitudini.>un attimo ancora di pausa per poi continuare<esperienza?uhhm mi piacerebbe provare l’esperienza della prima volta da donna,per sapere cosa si prova ovviamente,una cosa che mi ha sempre incuriosito>dice ora tono molto rilassato sentendosi molto a suo agio,dimenticandosi delle telecamere.<beh non saprei immaginarmi da donna in un rapporto sessuale,poichè anche da donna mi vedrei sempre con un altra donna,quindi a parte le curiosità accennatele precedentemente,non saprei immaginarmi in un rapporto completo>dice a conclusione del suo discorso,per poi cedere la parola alla collega.

Sabina – [Set/Divano] Esiste eccome..inutile girarci intorno <replica in tono leggero ad Alissa> ognuno di noi mette in campo un proprio metodo che varia leggermente da individuo ad individuo ma che produce alla fine l’effetto desiderato..<sgrana gli occhi all’ultima domanda> Oh santo cielo!!! <esclama divertita> vediamo <riprendendosi subito dopo per rispondere> fondamentalmente egoista nel sesso sicuramente sarei un uomo che prevarica in esigenze sulla propria donna..mi concentrerei sul mio piacere personale ed alla fine magari se avanza tempo anche su di lei…cosa vorrei provare? <ripete l’ultima domanda> cosa diavolo trovino di così speciale gli uomini nel rapporto orale..non ne esiste uno al mondo che alla fatidica domanda non risponda con “l’estasi”..ecco vorrei capire dove sta l’estasi fermo restando che le zone erogene nell’uomo e nella donna sono diametralmente opposte….<termina con un soffuso rossore sulle gote causato forse dalle luci o forse dall’imbarazzo della domanda>

Alissa – <Sorride largamente alla battuta di Vlad, sgranando poi gli occhi ed ammiccando divertita dall’aperta sincerità con cui entrambi espongono le proprie curiosità e dubbi> Umh, queste ultime risposte sono un ottimo spunto per i nostri telespettatori che ci guardano in coppia <commenta ridendo piano e volgendosi ora alla telecamera, con un sospiro profondo prima di riprendere in tono conclusivo> A quanto pare, ognuno sarebbe curioso o ha desiderato almeno una volta nella propria vita di essere dell’altro sesso. Mi sembra che tutti siamo d’accordo nell’affermare che ognuna di queste due condizioni ha pro e contro, che ognuno di noi li ha sperimentati e che forse dopotutto l’importante per soddisfare queste curiosità sia…chiedere <strizza l’occhio al pubblico immaginario per poi voltarsi verso gli ospiti di oggi> Vi ringrazio per essere venuti a parlare con noi, non in qualità di giornalisti ma piuttosto come uomo e donna disposti a mettersi in gioco <il busto rimane inclinato di lato, il capo si pone frontalmente fissando la telecamera> Il prossimo argomento? Il corteggiamento e la seduzione. Preferite essere sedotti in modo romantico o sensuale? Scrivetemi la vostra opinione alla mail in sovraimpressione, sceglieremo gli ospiti tra coloro che interverranno con i contributi più interessanti…alla prossima puntata <la posa plastica ed il sorriso ampio rimangono per qualche attimo, il tempo di farsi riprendere, quindi si lascia andare all’indietro appoggiando il dorso ai cuscini dello schienale> Uff. Finito…vi ringrazio molto <mormora socchiudendo gli occhi per qualche attimo prima di riprendere dominio di sé rialzandosi e porgendo la mano ai giornalisti salutandoli>

Su queste ultime immagini passano i titoli di coda e dopo qualche secondo, esse sfumano per lasciare il posto a quelle della sigla finale.

La prossima puntata avrà come tema: ” Corteggiamento e seduzione”
Preferite essere sedotti in modo romantico o sensuale?
Per dire la vostra scrivete a alissa@ecstudios.org