Nei bassifondi molto spesso ci sono degli scontri. Erocity ha tanti ambienti e tanti colori che la rendono grande nel bene e nel male.

Su via delle lucciole alle 10.40 del mattino un uomo di mezza età ha aggredito una donna, che sembrava essere una prostituta. Testimoni ci dicono che la discussione era degenerata dopo un po’ e che la donna a terra inerme riceveva calci sulla pancia da quell ’uomo. La polizia non ha tardato ad arrivare avvisata da vari passanti, e con il suo tempismo ha bloccato l’uomo e chiamato un’ambulanza per la donna.

Ancora sconosciute le cause dell’aggressione, si pensa ad un movente passionale, o piu’ probabile ad un rifiuto da parte di quella donna a stare con lui e la conseguente reazione assolutamente condannabile dell’individuo.

A Erocity, c’è ancora gente, e ce ne rallegriamo, che ha l’umanità di aiutare il prossimo. L’idifferenza. Vecchia piaga delle città, soprattutto delle metropoli. Erocity ha un umore diverso, la mente è diversa, ma per tanti aspetti purtroppo è assorbita dalla sua stessa funzione.

Le donne non sono superiori agli uomini né gli uomini lo sono alle donne. Le donne e gli uomini sono due mondi completamente diversi l’uno dall’altro, ma molti uomini sono misogini ancora e molte donne femministe.
Cos’è che spinge a fare del male? Cosa spinge un uomo a prendere a calci una donna a terra? Pazzia, sicuramente, poca stabilità mentale , certo si, ma il fatto che angoscia è che le donne, o almeno non tutte,non possono difendersi dalle aggressioni.

Negli stessi bassifondi di Erocity, nella stessa via delle lucciole, c’è una palestra che organizza corsi di autodifesa. Invito tutte a prenderlo in considerazione.

Quest’articolo, oltre ad informare vorrebbe anche avere lo scopo di far riflettere. Tra poco ricorrera’ una data in cui molti non credono, ma se non ci credono è perché forse non ne sanno il significato.

L’8 marzo è la festa delle donne, di tutte le donne, quelle con un grande cuore, quelle che amano,quelle che amano l’ambizione, quelle che ancora sognano e sanno sognare e quelle che sperano possa arrivare il loro momento. C’è chi si sente donna solo in questa ricorrenza, chi la ignora.
Chi come ad Amsterdam corre sui tacchi a spillo in una maratona tutta al femminile.

L’8 marzo arriva puntuale ogni anno, e ogni anno ci ricorda i sorrisi e le gesta delle nonne, delle mamme, delle donne in carriera e delle donne che crescono. Ci ricordano donne che hanno dato la vita, che hanno sofferto per acquisire quei diritti che sono diventati bandiera di un tempo ormai passato. Donne che ancora soffrono ricevendo violenze quotidiane, psicologiche e fisiche.

Le donne di Erocity come la maggior parte di quelle del mondo occidentale hanno tanti privilegi rispetto a donne che hanno l’unica sfortuna di essere nate nel posto sbagliato.

Tra un po’ arriva una ricorrenza, invito alle donne di Erocity, a tutte le donne a pensare, a riflettere, a scrivere sulla loro condizione di donne in una città come la nostra, invito tutte voi a pensare alla vostra femminilità al vostro modo di fare, alla vostra vita e alle vite di quelle meno fortunate di noi.

Marima Muñóz