Le tecniche seduttive
Uno staff tecnico è sparso per lo Studio, operatori, microfonisti, assistenti, pronti a iniziare, tutti sempre in movimento per preparare la scena e i mezzi tecnici. L’ingresso al pubblico e degli invitati è un portone aperto sulla facciata posteriore alla platea. La vasta platea di circa duecento posti, frontale al set, è disposta ad Arena, con la prima fila in basso, al livello del set, per salire fino alle poltroncine delle ultime file, poste in alto. Dei tecnici sono addetti a mostrare i posti in prima fila a coloro che sono stati invitati ad assistere personalmente. Il resto del pubblico potrà sedere dove vuole, invitato a fare silenzio nel momento in cui la trasmissione avrà inizio
Dietro le quinte, invisibili dagli spettatori, si trova il Backstage,celato dai pannelli della scenografia dello studio; qui, dall’entrata interna degli Studios, accedono coloro che parteciperanno attivamente alla trasmissione, ovvero il cast e gli ospiti, i quali sono avvertiti dallo Staff delle procedure primarie e dei tempi televisivi da rispettare, invitandoli a non perdere tempo quando verranno chiamati in scena, mentre gli vengono agganciati dei microfonini agli abiti che indossano. Il backstage presenta una saletta d’attesa con dei divanetti, un banco trucco, spogliatoi e camerini, e in fondo una tenda che lo separa dalla Sala Regia, dove altri tecnici, sponsor e impresari attendono con malcelata ansia l’esordio di EroChannel

Il Set dello studio televisivo uno, è pronto: due telecamere mobili sono poste ai lati del Set, il quale presenta una scenografia fastosa e moderna e avvolta da luci bluastre e soffuse, tipica di spettacoli televisivi, uno schermo è ben visibile sulla destra, sullo sfondo eleganti pannelli che separano le quinte dalla scena, al centro cinque poltroncine allineate che creano l’ambiente di un salotto da conversazione, sul quale sono puntate telecamere, microfoni e riflettori i quali rendono quel punto più illuminato del resto dello studio, ovvero il fulcro della scena.
I tecnici sono tutti muniti di cuffie e auricolari per comunicare con la regia, apparecchi dei quali saranno munite anche le figure che condurranno la trasmissione per una pratica e rapida organizzazione di tempi e riprese. Un assistente di studio riceve in cuffia disposizione che si può iniziare, dunque l’uomo si avvicina alla platea e fa cenno a tutti gli spettatori di fare silenzio con un eloquente gesto di entrambe le mani, mentre il portone d’entrata è già stato chiuso per evitare rumori dall’esterno. Gli addetti alla sicurezza dell’ESA controlleranno che nessuno disturbi o molesti i presenti e la trasmissione. In alto si accende un’insegna verde luminosa con scritto ON AIR
I tecnici hanno tutti preso stabilmente il loro posto, le luci in tutto lo studio si sono fatte improvvisamente un pò più soffuse, lasciando un riflettore puntato al centro del set, il silenzio a cui sono stati indotti tutti regna nello studio. Sul video di chi da casa è collegato all’emittente, si vede sfumare lo spot che viene trasmesso da giorni, quindi compare la scena inquadrata da una telecamera. Una singola figura femminile, KEISHA esce da dietro i pannelli, mentre il silenzio viene rotto improvvisamente dalla sua voce e le note di una musica che invade lo studio e che insieme alla scena video, incalza in modalità stereo nell’audio dei televisori della gente che guarda la trasmissione da casa. EroChannel è partita

Keisha Ed eccola spuntare fuori da dientro le quinte. Vestito lungo, scollato e dalla tonalità sul verde. Gli occhi truccati dello stesso colore e sulle labbra lucide spunta un sorriso ben curato. La musica parte e lei fa qualche passo in avanti per posizionarsi meglio sotto i riflettori in direzione della telecamera. Il cuore batte un po’, colpa dell’agitazione. Questa sera è la prima puntata del programma, quindi è più che logico. Avvicina il microfono alle labbra attaccando con la canzone <ALL GOOD THINGS…> guarda in direzione della telecamera chiudendo gli occhi per un istante mentre la musica risuona in tutto lo studio. Riapre gli occhi intonando il resto della canzone <Not sure where to go, Everybody I know, Says I’m too forgiving> alza meglio la testa fissando dritta nella telecamera <And now that I’m wrong, I don’t wanna move on, I just keep reliving> la destra sul microfono mentre la sinistra gesticola a mezz’aria seguendo il ritmo.

Il brano che esegue la cantante degli Studios è evidentemente la sigla d’apertura del talk show che a sua volta lo inaugura insieme alla nascita del Network.


Keisha – Ora decisa ripone entrambe le mani sul microfono per cantare il ritornello. <All good things, I wish you, All good things, Come to an end, All good things, I wish you well> Soave voce esce dalle sue labbra mentre gli occhi rimangono fissi in direzione delle telecamera. Si mcamera la riprende in tutto il suo splendore e lei cerca di seguire i movimenti della macchina mentre cammina cantanto e osservando il pubblico. Ora la musica svanisce piano piano, quindi sorride. La destra che trattiene il microfono scivola lungo il fianco. Fa un piccolo inchino.

Edith
– <sistemandosi il microfono e poi le cuffiette e l’auricolare, seria e tesa si concentra solo a controllare la cartellina con la scaletta e respirare ad occhi chiusi appoggiata all’ingresso dello studio. Un ultiuove appena, lentamente seguendo la musica. Qualche passo a destra seguendo la telecamera che si muove in direzione del pubblico in studio mostrando il luogo agli spettatori a casa . Ancora per un attimo la sua voce rimbomba nello studio accompagnata dalla musica. La telema spennellata di cipria da parte di una truccatrice e via…un respirane e lo sfoderare un brillantissimo lucente sorriso mentre con decise ed ampie falcate che fanno sventolare lo chiffon del suo più bel vestito da sera e mostrano appena le gambe calca la scena del set aprendo le braccia verso il pubblico come a simboleggiare un abbraccio. Attende che la gente finisca il suo applauso per la ragazza e poi si avvicina a lei> Buonasera signori e signore! Benvenuti alla prima trasmissione di Erochannel…Talkin’About! Ma prima di parlare di noi voglio presentarvi questa ragazza eccezionale…Keisha Orwell!….Un applauso a tanta bravura!….

Per il pubblico, in alto, sotto l’insegna verde luminosa On Air, ne compare una rossa con scritto Applausi, dunque uno scroscio di battiti di mani di tutti i presenti, fomentato dall’assistente di studio, segue l’uscita della ragazza che si è appena esibita, la quale sparisce dietro i pannelli incrociandosi con la microfonata presentatrice del programma che entra in scena sugli applausi che continuano ancora finchè EDITH non raggiunge il centro del set, la scritta Applauso diventa rossa e cambia in Silenzio. Luci e telecamere sulla donna, sulla quale per il video si stringe un lento zoom fino a un primo piano a mezzo busto

Una sola delle due telecamere, la uno, è fissa su Edith che inizia a parlare, mentre l’altra viene mossa dall’operatore fino a inquadrare la platea soffermandosi sulla prima fila, quindi l’inquadratura torna sulla donna, scorrendo sulla sua intera elegante figura, con lentezza, dai piedi al volto dove si ferma ancora in un suo primo piano sullo sfondo adombrato

Edith <mentre gli applausi diminuiscono pronuncia sottovoce qualcosa nell’auricolare che la collega con la regia. Sentendo poiche gli applausi vanno scemando fino ad ottenere il silenzio in sala, radiosa come una sposa nel giorno del matrimonio esordisce> Grazie signori per l’applauso…siete un pubblico generoso! <sorride loro portandosi le mani al petto all’altezza del cuore per mostrare loro quanto l’abbiano colpita> Dunque signore e signori, grazie per voler condividere con me e con tutto lo Staff l’emozione di questo evento: l’apertura della nuova emittente televisiva EroChannel con questa trasmissione che ho l’immenso onore di condurre… “Talkin’About”… Già…ma vi chiederete chi sono io… <fingendo di grattarsi il mento in una pausa> Sono Edith Rochelle, Giornalista di Eronews, il nostro giornale cittadino e qui in veste di presentatrice di questo talk show… E come ogni talk show che si rispetti io direi di non parlare tanto di me, quanto degli ospiti che sono presenti stasera…. Accogliamoli con un applauso…! <;si volge verso le quinte per incitare gli ospiti a farsi avanti> Ho il piacere di presentarvi, signori, i vincitori del Concorso di Miss e Mister Erocity 2007… Un bell’applauso per Abeline Godgell e Josh Hansen! <applaude lei per prima invitando i due a fare il loro ingresso>

Josh <prende un respiro e poi si alza porgendo il braccio ad ABELINE> coraggio, Miss.. <aggiunge ancora ed in pochi passi.. come quando ci si deve buttare.. avanza sino a sbucare sul palco con Miss Ero al fianco. Un sorriso sulle labbra, abbastanza pietrificato, e fcercando disinvoltura raggiunge il centro ed Edith> Buona Sera.. <afferma con fare cordiale, per poi fare un mezzo passo indietro e lasciare ABELINE in primo piano, per i primi saluti> Buona Sera Edith..

Abeline Quando sente il suo nome le prende un colpo si alza e quasi tremante afferra il braccio di Josh e con lui si avvia stringe cosi forte il braccio del ragazzo per fortuna le unghie non sono molto lunghe altrimenti gli avrebbe procurato ferite profonde con un fil di voce pirma di giungere sul palco > aiutoooo < espressione plastica oh almeno cerca di sorridere ed apparire piu’ naturale possibile quelle luci e gli applausi nemmeno fosse il presidente della nazione lascia la presa del braccio di Josh e sempre molto garbata e elegante nei suoi movimenti guarda Edith alla quale dona un pacato saluto > Buonasera ! < solo quello esclama non riuscendo propio a dire altro quanto rimpiange ora la lotta nel fango sempre mantenendo il sorriso si accomoda su una poltroncina indicatale da Edith in precedenza>

Edith – Un applauso anche alle nostre Star cittadine…. <pausa di suspance>… Nizuka Yokomo, Mirna Yovish e… dulcis in fundo…il nostro Comandante di Polizia…Victor McFarlaneeee…!!! <applaudendo per farli entrare>

Edith – <quando tutti sono entrati e sistemati sulle poltroncine, si avvicina ad uno ad uno ad ognuno di loro aspettando che il riflettore la segua. Una volta che ogni ospite è ben illuminato gli si avvicina per sedersi nella propria poltroncina in modo da vedere bene tutti> Iniziamo….vediamo….<volge lo sguardo sui vincitori del concorso> Miss Abeline e Mister Josh… Parlateci un po’ brevemente di voi prima e dopo il concorso….siete diventati delle star ora… come vi sentite adesso? Che cosa è cambiato per voi? <guardando gli ospiti invitandoli ad attender un attimo con uno sguardo palese accompagnato da un sorriso>

Victor Sentendosi annunciare come una specie di attrazione da circo, si agita nervosamente sulla poltroncina come un grosso serpente che sistemi le sue spire. Infine accavalla le gambe e va a stirare nervosamente la stoffa del pantalone con le mani prima di intrecciare le dita. Nota l’uscita di Black e borbotta << nooo..mi ha fregato la scusa..adesso non ci crede nessuno che alla prima domanda imbarazzante sorga un’emergenza che mi costringa a scappare via >>. Al sorriso rassicurante di EDITH che invita a pazientare lui risponde con un sorrisetto forzatissimo ce la invita a prendersi tutto il tempo che desidera prima di fare domande a lui, anche un anno o due

Abeline – Cerca di assumere una posizione consona al momento accavalla le lunghe gambe portando la destra su la sinistra una fugace occhiata a Josh per poi osservare gli altri ospiti che prendono posto sorridendo lievemente oh meglio quel lieve sorriso sempre li stampato come se fosse disegnato sul suo viso rosato un attimo di panico quando Edith si rivolge a lei a Josh sempre sorridente e pacata nel tono > oh bhe ci chiedi se siamo diventati delle Star .. vediamo fammi pensare < guarda la ragazza sorridendo > Se sentirsi chiamare Miss Ero fa di me una Star allora si < il tono e’ lievemente scherzoso > e tutto cosi come dire nuovo per me .. che ancora non riesco a credere che sia tutto vero < le parole possono apparire scpontate ma e cosi agitata che cerca di trovare le parole piu’ adatta per non cadere nel patetico sospira > Edith mi chiedi cosa e’ cambiato .. dire che la mia vita’ e’ praticamente stravolta nel senso buono … forse questa domanda me la dovresti porre piu’ in la’ quando mi saro’ destata da questo sogno ! < guarda la ragazza sorridendo solare>

Nizuka [Backstage]ovviamente ha trascinato con se Mirna,tenendole la mano che come promesso sere prima le ha allungato e va a lasciar l’intreccio delle dita solo quando prende definitivamente posto.Sorride ma nervosamente,le luci e soprattutto il pubblico che ancora applaude la mettono in soggezione.Rotea il capo alla sua sinistra cercando lo sguardo di MIRNA,lasciando intendere con il suo che ora lo vorrebbe proprio l’assenzio ma non esterna certo a parole avendo paura che i microfoni siano già accesi.Pochi secondi ed ecco che si fa coraggio lanciando la sua attenzione,seppur brevemente al pubblico mentre la gamba sinistra si accavalla sul ginocchio destro e le mani accompagnano quel gesto risollevando l’abito per far si che non le sia d’impiccio nel movimento.Edith inizia a parlare e,silente alterna lo sguardo tra lei,Abeline e Josh,non riuscendo però a star ferma sulla poltroncina,lo dimostra il sandalo destro che picchiettando sul pavimento fa si che sia la gamba piegata che quella a penzoloni tremino.

Josh – <un sorrisaccio quando è chiamato in causa, annuendo appena e cercando di sorridere. Peggio che sfilare chiappe all’aria non può essere. Un sorriso ad Abeline, ascoltandola, prima di annuire> ho scoperto di avere un’Email, Edith.. <afferma alzando le spalle con fare pratico. Scuotendo poi il capo> ammetto di non sentirmi proprio a mio agio.. <aggiunge ancora, sorridendo e ridacchiando appena> le mie clienti mi chiedono che tipo di intimo indosso durante i massaggi.. <afferma vago, alzando le spalle con fare stupito> è diventata una mania! <scherza per poi tornare semi serio> è una bella esperienza.. travolgente, come ha detto.. Miss Ero. <aggiunge ancora, tutto un nervo ed energia pura>

Mirna <segue a ruota gli altri uscendo dalle quinte, assottiglia gli occhi per la forte luce dei riflettori che segue alla cieca intuendo che li sotto ci siano le proprie postazioni, emozionata da un’occhiata al pubblico poi alle telecamere, sorride e agita la mano puntando lo sguardo verso una di queste e si siede in una delle poltrone allineate sperando di non aver sbagliato> mi siedo qui si? <mormora cercando con lo sguardo Edith per poi tacere quando lei intervista i due vincitiori del concorso, accavalla le gambe coperte a metà dalla gonna nera e si guarda intorno con occhi socchiusi>

La camera uno inquadra Abeline poi Josh che rispondono alle domande a raffica di Edith, l’inquadratura va dal primo piano alle mani del ragazzo per poi risalire, dalla regia la ripresa passa alla camera 2 che inquadra Alissa in prima fila, partendo dai piedi lungo il suo look mozzafiato fino al volto

Edith – <annuisce silenziosa sorridendo visibilmente mentre ascolta i due, un occhiolino a MIRNA, poi verso il pubblico> Sono convinta che a casa già ragazzi e ragazze si sono attaccati i loro poster in cameretta… <poi con sguardo maliziosa> Probabilmente saranno la fantasia più gettonata di tanti teen-ager! <ride incitando all’applauso il pubblico poi scorge una ragazza parlottare in prima fila e chiama la ragazza-microfono> Alissa, forse quella ragazza vuol dirci qualcosa sul concorso?<;dando tempo alla ragazza di raggiungere KERSTIN, nota lo scalpicciare impaziente di NiZUKA e a lei si rivolge> … Nizuka Yokomo…una splendida orientale la Direttrice della Body Farm e l’organizzatrice sublime di quel concorso… Dicci di te e della tua vita… Non deve essere stata semplice fare tutto per quelle serate, eh Nizuka? Qual è stato l’elemento che secondo te ha caratterizzato maggiormente la gara in fatto di sensualità?

Victor dondola la gamba accavallata sull’altra come se fosse la coda di un gatto innervosito. Il pantalone nero va a coprire un calzino nero che si infila in una scarpa nera. Tutto ciò indica che i tentativi di Lane di portare un pò di colore nel suo guardaroba sono naufragati miseramente. Notando che la presentatrice ha recepito il tacito messaggio e l’ha saltato per passare a far domande a Nizuka, Victor sorride compiaciuto benchè sappia che il momento è solo rimandato

Alissa [Prima fila] Fa appena in tempo ad accavallare le gambe e ad indirizzare un sorriso solare alla telecamera prima di cogliere la frase di EDITH a lei indirizzata. Volge allora uno sguardo interrogativo in direzione di KERSTIN, come a chiederle se ha intenzione di intervenire, stringe nella destra il microfono già pronta ad alzarzi per porgerglielo.

Nizuka – [Si avvede di Kerstin ed al suo sorriso automaticamente sgrana i neri occhi dal tratto orientale per salutarla accentuando il gesto con un sorriso più ampio sebben ancora nervoso.Le gambe che seguitano a tremare,non lo riesce proprio a fermare quel piede.Le risposte di Mrs & Mr Ero le arrivano ovattate,è palesemente distratta per via dell’emozione.Quando Edith riprende a parlare,questa volta rivolgendosi a lei rotea di scatto il capo per poterla guardare in viso.Sorride imbarazzata ascoltando la domanda ed automaticamente abbassa gli occhi sul microfono fissato sulla scolaltura prima di tornar a cercare quello della sua interlocutrice.]Non saprei proprio cosa dirti su di me,non sono altro che una persona comune che si alza di primo pomeriggio e si reca a lavoro..apparte per l’organizzazione del concorso,per quello direi che,nonostante abbia perso dieci anni di vita ne è valsa la pena![Scherzosa replica sorridendo un poco svampita,deglutisce a vuoto cercando di formulare una risposta più seria riguardo all’ultima domanda,dopo di che,si appresta a rispondere.]Credo che,sia stata fondamentale la spontaneità con cui i concorrenti hanno svolto tale prova,ci sono stati altri che si sono cimentati in gesti meccanici non che visti e rivisti in film interpretati pure male e credo sia per questo che non siano stati premiati..[Afferma in tutta sincerità muovendosi di lato per cercare una posizione più comoda ma consona alla situazione mantenendo le spalle distaccate dallo schienale della poltroncina.]

Mirna Segue con lo sguardo i vari scambi, vede un assistente che fa cenno a loro qualcosa e aggrottando la fronte lei risponde con un cenno della mano come dire” che dici?” e un altra smorfietta come dire “boh”.. sorride e ascolta Josh per poi spostare lo sguardo sugli altri ospiti seduti insieme a lei, cerca qualche sguardo di incoraggiamento ma desiste e osserva il punto a cui si rivolge Edith notando Kerstin, e sorridendo divertita sposta lo sguardo su Nizuka accanto alla quale si è seduta, rimane silenziosa, finchè non viene chiamata in causa non se lo sogna di parlare, anche perchè quel groppo in gola…

Kerstin – [Prima Fila] [Sente l’urlo di YVONNE, sobbalzando di poco sulla poltroncina, nuovamente lo sfregare del tessuto della poltroncina contro quello del vestito, provoca attrito, facendolo sollevare un altro po’. Ridacchia con un certo contegno, forse intuendo che l’amica ha capito di chi si tratta. Nota l’avvicinarsi di ALISSA, la guarda, sgranando gli occhi verde scuro, come se fosse stata beccata a rubare alla parrocchia della chiesa.] … [La guarda, andandole a sorridere ampliamente, forse eccessivamente, le mani che tirano di poco su le maniche del miniabito nero. Anche lei, di rimando, le lancia un’occhiata interrogativa, sempre sorridendole in maniera alquanto nervosa.]

La camera uno inquadra Edith mentre Nizuka risponde, un primo piano che scende sul decolletè della conduttrice, una rapida ripresa della scena fra Alissa e Kerstin poi la regia cambia immagine spostando l’inquadratura alla camera 2 che riprende Nizuka

Alissa Sussurra qualcosa nell’auricolare nascosto dietro ai boccoli che le ricadono sulle orecchie, poi cogliendo lo sguardo perplesso di KERSTIN realizza che in realtà non ha alcuna intenzione di intervenire. Sgrana gli occhi come a volerle domandare se è sicura di non aver nulla da dire, tornando però a sedersi con un sospiro di sollievo, la tensione invece che calare sta salendo.

Abeline < come se fosse imbalsamata in quella posizione al quanto plastica gambe accavallate busto eretto cercando di avere una aria naturale solleva lenta una mano con la quale si accarezza lievemente il viso scostando una piccola ciocca di capelli dal viso i lunghi capelli sono pettinati all’indietro e raccolti morbidi dietro la nuca e fissati con una miriade di piccole forcine e una di esse sembra essere animata visto che come tenta di scostare il capo la punge piu fastidiosa di una mosca zeze’ sempre con quel sorriso stampato in viso silente e attenta ascolta la risposta di Nizuka per poi spaziare osservando i vari ospiti >

Victor fa scorrere lo sguardo sugli spettatori più o meno con l’attenzione che una scimmia presterebbe al pubblico dello zoo. Infatti non nota neppure l’urletto di Yvonne. Gli sembra vagamente di riconoscere dei volti nelle prime file ma la sua attenzione è completamente assorbita dallo sforzo di sembrare a proprio agio a beneficio esclusivo della compagna che lo sta seguendo alla televisione da casa. Tace ma le sue espressioni sono più eloquenti di qualsiasi parola e gli sforzi per sembrare sereno non fanno che enfatizzare il suo evidente disagio.

Edith – <ridacchia appena smorzandolo subito mentre ascolta quello che dalla regia le viene detto in auricolare chinando lievemente la testa che rialza subito, con un sorriso verso ALISSA e poi va ad osservare NIZUKA nel suo modo sempre delicato di porsi, le sorride poi verso il pubblico> Quanto mi piace questa ragazza signori, è così complessa e al contempo semplice…con quella sua pelle di pesca… L’emblema della grazia ed infatti chi altri se non lei poteva dirigere così bene la nostra BodyFarm?… <lascia la frase in sospeso per passare lo sguardo ed un sorriso amichevole a MIRNA seduta lì a fianco> Ma la grazia spesso va a braccetto con la passione ed infatti…. <applaude> eccola qui la nostra Mirna Yovish, la direttrice del G-Point Club! <pausa in cui aspetta che il riflettore la illumini e si crei un po’ l’atmosfera giusta…resta silente qualche attimo poi… > ….Chi sei Mirna? Una bomba erotica pronta ad esplodere… Ti ammiro, sai? <lascia che la donna inizi a parlare di sé invitandola con un applauso>

Dalla regia viene detto a un operatore di fare un primo piano a VICTOR anche se egli non parla, il comandante della Polizia viene ripreso in un primo piano insistente finchè EDITH non parla e l’altra telecamera scatta su una visione globale dei presenti sul palco

Josh un sorriso divertito si increspa all’urlo di Yvonne. Piega il capo con una smorfia per poi sollevato seguire le altre domande, spaziando attorno a se’ con lo sguardo. Ancora una smorfia ripensando alla giacca nera appoggiata chissà dove.. un’occhiata al completo vagamente casual. Sorride ascoltando prima Nizuka e nuovamente Edith rivolgersi a Mirna. Per entrambe accodandosi agli applausi con fare compito.

Nizuka Non bada alle telecamere o sarebbe la fine,si limita a sorridere ad Edith,sempre imbarazzata quando questa riprende a parlare di lei ma rivolgendosi al pubblico.Sollevata dal fatto che il tutto si consumi in pochi secondi,più tranquilla scivola con la sua attenzione su Mirna ed assecondando l’applauso del pubblico assieme a quello della giornalista con uno proprio,attende la sua risposta.

Mirna – <si guarda ancora intorno osservando Kerstin e Yvonne in prima fila alle quali sorride,il resto del pubblico non osa guardarlo, deglutisce silenziosa ascoltando cosa viene detto dagli altri cercando ancora un loro sguardo magari per capire l’argomento, in pratica se venisse interpellata adesso non saprebbe cosa dire e così fu, Edith le si rivolge, la guarda con un certo risentimento che cela con un sorriso dei suoi e cerca di proferire parola quando l’applauso la blocca, aspetta che termini e dopo una pausa serra le labbra e replica> ti ringrazio.. la ringrazio, ci si da del tu in tivvu? <scrolla le spalle e continua> comunque chi sono io? <porta una mano alle labbra e guarda una telecamera> sono una bomba? forse già esplosa da tempo <ridacchia e si volta verso Edith quasi imbarazzata> posso pensarci alla risposta?

Victor porta gli occhi, evidenziati dalle luci vagamente azzurrine, a scorrere distrattamente su quanto lo circonda, come se cercasse una possibile via di fuga. SUlla destra nota un grande schermo e, malgrado l’angolazione per lui infelice,si accorge che sta trasmettendo il suo faccione in versione gigante. Dapprima trasale sgranando di occhi, poi assume un’espressione glaciale cercando il cameraman che lo inquadra

Camera uno fissa su Mirna della quale viene inquadrato il mezzo busto, scendendo lentamente fino alle sue scarpe, scatto verso la camera due che le inquadra a ripresa fissa le mani, quindi ancora passaggio alla uno che riprende tutti da un’angoiazione che vede Mirna vicina e di profilo

Edith – <verso MIRNA> Beh…si da del Lei a chi è sconosciuto alla maggior parte dei telespettatori ma non mi sembra il tuo caso Mirna…. <le sorride e le accenna un occhiolino> Macchè esplosa!!!….Ma se sei nel fiore della tua carica erotica… <poi volgendosi a guardare dritto in camera> Sai quante signore adesso a casa sul divano ti inviamo dalla punta dei capelli alla punta dei piedi?… Per non contare quelle che esplosa ti vorrebbero davvero perchè magari i mariti passano le notti nel tuo locale… <poi ridendo> E quegli uomini ci vedono beneee! <applauso>

Abeline < per incanto la tensione sembra essere svanita per incanto forse grazie anche al fatto che attenzione e i riflettori sono puntati su gli altri ospiti e non su di lei .. come se fosse un automa batte le mani insieme al pubblico verso il quale volge lo sguardo nel intento di inquadrare visi conosciuti peccato che un maledetto faro che la punta negli occhio le impedisce la visuale accecandola strizza gli occhi ripetutamente e vedendo una miriade di pallini bianchi davanti a se il panico assale per fortuna dopo alcuni istanti riesce finalmente a identificare nuovamente le figure degli ospiti portando attenzione su Mirna >

Nizuka serra le labbra nell’intento di non sorridere in maniera troppo sfrontata,notando che l’amica al solito non si è posta il problema di replicar con domande,considerandolo ormai un suo vizio.Intenerita e più tranquilla ora che si è tolta il dente e non deve più parlare,posando la spalla destra sullo schienale della poltroncina rotea un poco il busto di lato per poterla guardar meglio.Le parole di EDITH tutta via che vanno ad illustrar le telespettatrici a casa la divertono ancor di più ed involontariamente si lascia sfuggire una risata seppur leggera.Le mani dalle dita esili ed affusolate ancora si uniscono palmo a palmo distaccandosi e riunendosi in maniera copiosa in un nuovo e lungo applauso.La sua attenzione ricade poi sullo schermo grande,si fissa ad osservare YVONNE e KERSTIN prima di adocchiar di sottecchi VICTOR che par impassibile a tutto ciò.

Kelko [sala] Si fa largo lentamente tra le gambe degli spettatori della seconda fila e si avvicina ad Yvonne, un’occhiata appena a Kerstin,mentre si abbassa e accosta le labbra all’orecchio di Yvonne,cercando di bisbigliarle qualche cosa. Mentre le parole di Edith e degli ospiti riempiono la platea.porta anche l’altra mano dietro la schiena, svita la bottiglietta d’acqua fredda e cerca di avvicinarla alle spalle di Yvonne, col chiaro intento di versarle una generosa dose d’acqua sulla schiena. Lo sguardo rimane glaciale, mentre le labbra sorridono divertite. Poi si volta, un veloce occhiolino a Kerstin senza cambiare espressione]

Mentre una telecamera riprende il gruppo di ospiti con una carrellata laterale su tutti per poi fermarsi su EDITH, intanto l’altra telecamera viene girata verso il pubblico e la regia sposta la ripresa ai presenti in prima fila altra carrellata sui volti di KERSTIN, YVONNE per poi fermarsi su un lungo primo piano di ALISSA. Quando EDITH risponde prontamente a MIRNA si crea uno scambio di inquadrature fra le due

Yvonne
[Prima fila] <Viso serafico per quanto lo possano permettere i lieamente marcati del viso, sguardo innocente che incrocia quello di MIRNA, le labbra si distendono verso l’alto in un ampio sorriso e un cenno del viso. Quando Kelko si piega verso di lei sussurrandole le labbra si sollevano scoprendo i denti che approfittano dell’allungarsi di lui per cercare di coglierlo alla sorpresa assestandogli un morso sul lobo dell’orecchio per poi bisbigliare qualcosa di rimando, gli occhi che fissano quella porzione del suo viso non cogliendo quindi il movimento che lui fa con la bottiglia.
Sente le telecamere su di se proprio mentre assesta quel morso al lobo di Kelko con poca decisione, e quel rovesciarle l’acqua lungo la schiena dovrebbe quindi venir ripreso, la schiena si inarca, le spalle che vanno all’indietro mentre il petto viene sospinto in avanti, sente l’acqua gelida scivolarle e inzupparle l’abitino leggero, un brivido che si protrae mentre si lascia uscire un urletto soffocato, gli occhi che si stringono in un’occhiataccia che vorrebbe fulminarlo, un sibilo tra i denti mentre ritorna ad adagiarsi con la schiena bagnata alla poltroncina, la punta della decollete destra invece che si muove cercando di assestargli un calcio nello stinco, labbra serrate ed espressione stizzita che si stempera solo quando lo sguardo incrocia quello di Kerstin.

Kerstin
[Prima Fila ] ascolta interessata il botta e risposta tra MIRNA ed EDITH, sorridendo divertita dal dire di MIRNA, esternando la propria approvazione applaudendo. Sente che YVONNE si agita sulla poltroncina accanto alla propria, ruota il capo verso di lei e la coglie nel momento in cui tenta di dare un morso a KELKO, che guarda per un lungo istante, trattenendo una risata a stento, cogliendo il veloce occhiolino di Lui. Gli lancia un’occhiata eloquente, la fronte che si distende, l’angolo sinistro della bocca lucida che si tira in sorrisino tra il profetico ed il divertito. Riporta l’attezione sul palco, sentendo la domanda di EDITH rivolta a VICTOR. Aggrotta la fronte, lo sguardo che si turba appena.

Victor al commento di Edith su Mirna, si volta come per valutare se la presentatrice stia esagerando o meno. Da sempre distratto nel considerare donne che non siano la sua compagna, semplicemente non si è neanche posto il problema di capire se la sua compagna di giurie e serate mondane sia in effetti una bella donna o meno.LO sguardo scorre sulla gonna e sulla camicia di pizzo che evidenzia più che celare. Di colpo si ricorda che gli operatori potrebbero riprenderlo e, a casa, Lane segue la trasmissione. Affrettandosi a guardare altrove assume un’espressione indifferente e poco ci manchi che inizi a fischiettare per darsi un contegno

Mirna <sente la risata di Nizuka che lei già tratteneva alle parole di Edith mordendosi un labbro e la lascia quindi scoppiare insieme alla sua per poi contenersi subito dopo e guardare Edith> beh sai come la penso, io sinceramente avevo anche qualche dubbio a venire stasera te l’ho anche scritto perchè insomma io non sono una personalità, qui mi invitano tutti a questi eventi ma non saprei cosa dire <schiarisce la voce e guarda le telecamere deglutendo poi ancora Edith> magari a casa staranno dicendo, ma ancora quella lì? ma vada a fare le orge <porta una mano alle labbra e sgrana gli occhi come avesse dimenticato per un istante che si trova davanti le telecamere, forse presa dall’argomento, stringe lo sguardo e sorridendo guarda una telecamera> eh mi dovete sopportare anche stasera, visto che non venite al Night vengo io nelle vostre case <ride>

Edith – <verso la telecamera>Signori non siate così maliziosi…è una professionista, non abbiate cattivi pensieri…. Ma via…Ho capito… <poi verso il pubblico> La nostra Mirna vuol fare la misteriosa…secondo me è tutta una cosa che questa donna furba com’è si è studiata per accrescere il suo fascino! <con la mano a paletta la brandisce dispettosa verso di lei> Che monella…<ride mentre applaude seguita dal pubblico poi passa a presentare l’ultimo ospite> ….E per ultimo ma non per importanza assolutamente… <attende che il riflettore punti su VICTOR> …il nostro Comandante di Polizia Victor McFarlane! <applaude coinvolgendo il pubblico poi interrompendo gli applausi continua>…Che a quanto so…apprezza anche lui la bellezza, la grazia e la vibrante emozione delle arti seduttive orientali… <uno sguardo veloce di nuovo a NIZUKA dagli occhi a mandorla per poi tornare sorridente a guardare l’uomo notando il suo ricercare un contegno, sofferma il suo sguardo sulla sua fede nuziale> ed è proprio con Victor che vorrei introdurre il tema di questa serata: le arti seduttive…. Più tardi entreremo nell’erotico di questo tema ma dimmi Victor… Hai avuto modo di scovare gente che confondeva seduzione con maniacalità? <osserva ABELINE come a richiamare l’episodio infausto che purtroppo l’ha vista protagonista>

La camera due torna a girarsi verso il pubblico, l’operatore la fa scorrere sulle rotelle e un primo piano viene dedicato a Yvonne come pescata a caso nel pubblico, una carrellata fino a inquadrarla a mezzo busto poi la ripresa torna alla uno che inquadra gli ospiti per metà , inclusi nell’inquadratura Edith Abeline Josh e Victor su cui piomba un inesorabile primo piano con la macchina che si avvicina a lui

Nizuka si schiarisce la voce ma piano piano,stando ben attenta a non far catturar al microfono rumori strani nel caso sia ancora acceso.Lo sguardo che da VICTOR si sposta nuovamente su EDITH prima di raggiungere MIRNA ed è in quel momento che sgrana i neri occhi dal taglio orientale,stupita da quella parolina che forse involontariamente ma anche no è uscita dalla sua bocca.D’istinto serra le labbra premendole con forza per non scoppiarre ancora a ridere ed il brillantino viola del piercing assecondando il movimento si sporge in avanti scivolando per qualche istante assieme alla staffetta metallica prima di rientrar nella carne.* Che monella * ripete le parole della giornalista con fare scherzoso all’amica li a fianco,ma a bassa voce.Quando poi riprende a parlare annunciando Victor ed introducendo il tema della serata,con aria interrogativa alterna la sua attenzione tra il pubblico e l’amica a fianco.

Abeline < sorride divertita nel udire la risposta che Mirna da alle telecamere la osserva sorridendo poi attenzione va su Edith che ora si rivolge al Comandante Mc Farlane alias per la texana Falena lo scruta discreta e di colpo corruga la fronte nel udire la domanda che la giornalista rivolge al capitano sospira capendo bene a cosa alluda la giornalista cercando di mantenere un espressione rilassata e sorridente mantiene lo sguardo fisso su il comandante curiosa di sentire la sua risposta >

Victor mentre Mirna parla, nota dallo schermo sulla destra che gli operatori dirigono altrove le telecamere e, con un profondo sospiro, chiude gli occhi e reclina il capo all’indietro per gustarsi il momentaneo sollievo. Sollievo subito fugato dalle parole di EDITH.L’uomo riapre gli occhi così bruscamente che questi ricordano da vicino un chicco di mais che si trasforma in pop corn.Il riflettore puntato su di lui non lo fa certo sentire maggiormente a proprio agio così, dopo essersi schiarito la voce, inizia a parlare con una voce che sembra appartenere ad un orso appena uscito dal letargo << eh…aehhh…diciamo che qualche volta è capitato il caso contrario, cioè che NON si confonda seduzione e manicalità..comunque la città è già più tranquilla rispetto a tempo fa. Ricordo che quando facevo le prime ronde da recluta si poteva raccogliere un sasso al parco e tirarlo in un cespuglio a caso con la certezza di colpire un maniaco appostato, uno stupratore, un esibizionista, adesso al massimo si disturba una coppietta ! >> mentre parla nota lo sguardo di EDITh verso NIZUKA e, portando le dita a giocare con al fede al dito della mano sinistra, brontola << ehm..non sono sensibile a TUTTE le orientali ! >> il fatto stesso che ci tenga a puntualizzarlo fa dubitare della verità della cosa

Mirna – <ode il commento di Edith e sorride mentre si sente lentamente più a suo agio, scavalla le gambe con il lembo della gonna che inevitabilmente si alza un po oltre le ginocchia e le riaccavalla in senso inverso lanciando un’occhiata dolce a Nizuka> si sono una monella <esclama a voce alta per poi ridere silenziosamente, soffiare un bacio verso Kerstin che applaude e spostare l’attenzione su Edith e Victor a cui si rivolge, sbuffa sentendo un pò caldo sotto i riflettori. li guarda con occhi quasi serrati poi si sporge di lato per sussurrare qualcosa a Nizuka, sussurro che forse si sente appena attraverso il microfono> racconterà delle nuove divise? <quindi ascolta Victor mordendosi un labbro>

Josh resta seduto, imponendosi una postura decente e non stravaccata. Ascolta Mirna e ne ridacchia, riconoscendo certi modi di fare brillanti di lei. Un sospiro per poi posare con interesse lo sguardo su Victor. Ascoltandolo monta un’espressione dapprima stanco e poi divertito, annuendo appena e scomodandosi sulla poltroncina per cambiare posizione.

L’inquadratura su Victor si stringe lentamente come in un ambient di suspence dove da un momento all’altro potrebbe sbucare fuori l’assasino che lo aggerdisce, nulla accade e la ripresa sfuma scambiandosi con l’altra camera che riprende tutti

Edith – <alza un sopracciglio quella gratuita difesa di Victor> …E chi dice il contrario? <sorride ammiccandogli un occhiolino furbo ma non dicendo altro…lascia scemare il discorso dei maniaci con un sorriso complice a ABELINE glissando sull’argomento per non ferirla> Mica ho detto che le orientali ti seducono tutte!!! <guarda la telecamera> Signora McFarlane stia tranquilla, qui siamo gente per bene…magari un pò pettegoli e stuzzicatori ma mai dei guastafamiglie! <ride come se si rivolgesse davvero a Lane a casa poi torna su NIZUKA> Dico bene Nizuka? Che le tecniche orientali di seduzione non sono tutte uguali? Quali sono le tue ad esempio? E quanto influisce la tua esperienza lavorativa in tutto ciò? Mi riferisco a massaggi, saune… <attende che la donna inizia a rispondere per volgere lo sguardo su ALISSA come a interrogarla se vada tutto bene, se abbia qualcuno da voler far parlare>

La risposta di Victor termina e scatta un primo piano di EDITH che si stringe quando lei si rivolge alla telecamera, dunque una tera telecamera senza operatore e montata in alto riprende lo studio in veduta panoramica muovendosi diagonalmente in una suggetiva ripresa, poi si passa alla camera due che fa un primo piano della ragazza orientale NIZUKA che viene interpellata da Edith

Victor di tanto in tanto, porta lo sguardo allo schermo posto sulla destra e, notando l’inquadratura sfumata, è lieto che nessun assassino lo aggredisca da un momento all’altro come in un pessimo telefilm americano di quelli comperati dalla televisione nazionale in confezioni da dodici. Sbuffa per l’accenno a Lane ma è lieto che il discorso sembra cambiare direzione. Con gli occhi va a cercare ora ABELINE e uno sguardo di intesa lascia capire alla ragazza che lui ha volutamente glissato sul brutto caso che l’ha riguardata da vicino e che lui non ha alcuna voglia di dare in pasto al grande pubblico o discutere in televisione

Nizuka [Palco]ancora si deve riprendere,chiaro è che potrebbe immaginarsi chissà che cosa sfuggendo dalla realtà di quel che potrebbe essere il tema della serata.* ..aggiungerei anche alcolizzata..* sussurra piano lasciando risalir la mano destra che a primo impatto par voler nascondere quel poco dei seni visibili dalla scollatura ma il suo intento è solo quello di coprir il microfono.Torna a rotear il busto per appoggiarsi allo schienale questa volta con la spalla sinistra,lasciando il rispettivo orecchio rivolto verso MIRNA nonostante stia ascoltando il dire di VICTOR ma si distrae,seppur brevemente per quel sussurro che la va quasi sobbalzare e sgranare gli occhi.* Shhh,che mi ammazza se sa che ti ho mostrato il catalogo..* replica cercando il suo sguardo in maniera complice quando muove il capo per girarsi e guardarla in volto.Le ultime parole del comandante tuttavia la infastidiscono,arriccia il naso contrariata e non si accorge che,nel momento in cui va a spostar la mano dal microfono con troppa foga,oltre ad allargar la scollatura e mostrar il seno destro in maniera eccessiva per qualche istante,lascia cadere l’oggetto all’interno di questa,proprio in mezzo ai seni.Imbarazzata scivola con la mano all’interno della scollatura alla ricerca dell’oggetto,la domanda di EDITH la coglie tuttavia alla sprovvista e spaesata prende a fissarla.]Cosa?[Riflette qualche istante andando poi ad annuire accondiscendente alla donna,respira a fondo sbuffando nel microfono che tiene in mano avendo la calamita chissà dove all’interno dell’abito e va a rispondere.]Dici bene,non sono tutte uguali sebbene si spingano tutte o quasi verso l’arte del massaggio.Come credo sapranno tutti un massaggio è capace si distendere i sensi ma anche di risvegliarli.[Si zittisce qualche istante chiedendo conferma prima di concludere.]Gesti lenti e carezze appena sfiorate,magari aiutate anche da miele,cioccolata o olii profumati possono inebriare i sensi a tal punto da far impazzire la persona che in quel caso è sottomessa.[Annuisce sicura alle sue parole prima di spostar lo sguardo che fino a prima era fisso sul volto di Edith al pubblico.]

Edith estrae dall’auricolare il sottilissimo microfonino collegato alle cuffiette quasi invisibile alle telecamere anche per il color carne che ben si mimetizza con il volto della ragazza per andare a rispondere alla Regia mentre l’inquadratura non la osserva poichè è focalizzata su Nizuka

Abeline arriccia le labbra in una smorfia nel udire la risposta del Comandante si aspettava un po piu’ di enfasi oh che fosse piu’ dettagliata sempre molto composta distoglie lo sguardo da lui incrociando cosi quello di Edith alla quale sorride solare annuendo con un gesto del capo complice, tutto sommato quel brutto periodo a parte qualche incubo notturno che ogni tanto puntuale viene a rallegrare il suo sonno lo affronta con maggiore serenita’ sistringe nelle spalle e quando cambia traiettoria nuovamente con lo sguardo ora incrocia quello Del Capitano restando fissa su di lui notando quel suo sguardo quasi di intesa un lieve sorriso verso di lui sentendosi leggermente imbarazzata e anche sollevata non avendo la benche’ minima voglia di parlare di quel periodo un piccolo colpo di tosse e cercare ora Josh essendo la persona piu’ vicina a lei e anche per accertarsi che sia tutto ok e che non stia dormendo su la sedia >

Mirna – < adesso tace guardando fissa Edith con un sorriso curioso sulle labbra, la ammira per la sua verve e il modo con cui riesce a far parlare un pò tutti, sguardo che poi torna su Victor e si lascia scappare un commento a voce alta> si ma le divise? <mordicchia un labbro e si stringe nelle spalle ascoltando poi la domanda che Edith fa a Nizuka e la risposta di questa, sgranando gli occhi per un istante alla parola “sottomessa”. sorride e annuisce guardandosi intorno e poi Edith> devo assolutamente tesserarmi alla Body Farm

Josh sposta attorno lo sguardo, ora posandolo su ABELINE e, sperando di NON essere inquadrato facendole una rapida e buffa smorfia. Un sorirso poi andando ad ascoltare Nizuka e prendendo ad annuire, inconsciamente, “Massaggiare in punta di dita.. o di labbra..” aggiunge alle proposte di coccole.. scrollando poi le spalle e ridacchiando alle parole di Mirna.

Solo pochi istanti prima che NIZUKA smetta di parlare la stessa camera viene spostata dall’operatore su Edith passando in rassegna coloro che stanno nel mezzo, cambio inquadatura spostando sulla due KERSTIN che parla con KELKO, dopo qualche istante si passa ancora alla Uno che fa un primo piano di JOSH che interviene

Victor assume una strana espressione sognante quando sì parla di massaggi e relativi effetti su chi li riceve e su chi li fa. L’espressione si muta però in attenta e sorpresa quando coglie nelle parole di MIRNA un accenno alle divise. Un’occhiata sospettosa accompagna la domanda che lui si sporge per fare a NIZUKA che è accanto a lui << mica avrà visto il catalogo “Glamour Police” della Yves Senz Adent, vero ?! >>

Edith – <annuisce compiacente e sorridente alle parole di NIZUKA che evidentemente la trovano d’accordo, si porta una mano al mento> Uhm… Interessante, la mia tessera della BodyFarm dovrò usarla per venire ad imparare queste arti… possono essere sempre utili nella vita! <ammicca un occhiolino e ridacchia appenanon appena ode le parole di MIRNA e vi si aggancia prontamente scherzando con lei> Facciamo prima tu il massaggio e io la cavia e poi viceversa? …Mi presto agli esperimenti… basta non prenderci poi troppo gusto! La pratica è ben altro! <sbotta in una sonora gustosa risata mentre ora porta totalmente lo sguardo su Mirna> …Perché tu Mirna, sono sicura che sapresti far impazzire chiunque…uomini e donne… dai svelaci qualche trucco! <adocchiando maliziosa la telecamera si porta poi a rispondere in auricolare qualche svelta parola sussurrata annuendo e notando solo ora il movimento delle prime file> E poi cari signori… <guardando il pubblico sporgendosi in avanti sulla poltroncina e additando quelli delle prime file> Preparatevi che i prossimi sarete voi a rispondermi!!!

Abeline a stento riesce a trattenere le risa nel vedere la buffa smorfia che josh simpaticamente le dona non avendo seguito parte dei discorsi al dire del ragazzo di istinto forse perche’ lei adora entrambe le cose con un fil di voce in direzione di Josh > Entrambe no ? perche’ scegliere? < lo guarda ridacchiando a denti stretti e realizzando che forse la possono imquadrare cerca di assumere un espressione pacata >

Nizuka ..e non solo,caro Josh,ma anche con i piedi o con il corpo,infondo,non è bello eliminar bariere e lasciare che la carne sia pressata,coccolata e risvegliata con altra carne?[Replica al dire del suo dipendente non che Mr Ero con un sorriso malizioso prima di annuire a MIRNA e controbattere.]Essì che ci devi venire..[Ancor con il microfono in mano si rivolge al pubblico ed a EDITH permanendo il sorriso ambiguo.]Ci dovete venire tutti![Esclama ammiccando debolmente,solo dopo si accorge di quel che ha fatto e,imbarazzata si zittisce prendendo ad osservar con fare vago VICTOR quando si sporge verso lei.]No che non c’è l’ha..[Scuote il capo in segno di diniego rigirando il discorso o fingendo di non capire a pieno la sua domanda,dicendo tuttavia la verità avendo omesso che le abbia viste prima di zittirsi per lasciar rispondere Mirna.]

Mirna <mentre mordicchia ancora il labbro inferiore osserva Victor e la sua reazione alla propria frase, lo vede parlottare con Nizuka e stringe le spalle sollevandole con il suo soito fare frivolo, quando alle parole di EDITH la guarda quasi noncurante delle telecamere> adesso? <sorride alle ulteriori parole della conduttrice e replica> ah io teoria ne faccio poca <una risatina sottile che le scuote le spalle e alla sua domanda sgrana gli occhi per un momento, riflette e risponde cercando serietà nel tono> mmh ma trucchi riguardo il massaggio o altro? altro si <risponde da sola ridacchando e ancora cerca di contenere una ridarella in arrivo, il piede della gamba accavallata che oscilla nervosamente, un tecnico glielo indica e lei lo guarda> eh? <si guarda il piede poi si concentra sulla risposta da dare> come ti dicevo io e la teoria non andiamo molto d’accordo, sai certe cose vengono quando vengono, cioè vengono le cose eh non vengono in quel senso <si incarta e scuote il capo> mi piace molto l’attesa e la sorpresa, quano ci sono questi due fattori importanti, il resto viene da solo

Ora è solo la camera uno a viaggiare fra i volti degli ospiti con una lenta carrellata, quando l’attenzione si sposta su Mirna viene inquadrata questa, poi giungono commenti un pò da tutti e questo spinge la regia a fare un’inquadratura generale del salottino da lontano con la due

Alissa [prima fila] Risponde all’occhiata interrogativa di Edith stringendosi rapidamente nelle spalle con un’espressiva alzata di soppracciglia, occhieggiando in direzione dei suoi vicini come a dirle che non c’è nessuno di intenzionato ad intervenire. Poi cogliendo il suggerimento che le esce dall’auricolare si guarda intorno rapidamente con un sorrisino beffardo. Adocchia come possibile preda KERSTIN, al momento distratta e voltata verso YVONNE, inconsapevole di ciò che la aspetta. Si alza in piedi, le si avvicina rapidamente posandole una mano sulla spalla per attirarne l’attenzione, raccoglie tutto il coraggio che ha portandosi il microfono alle labbra e prendendo la parola con un sorriso, la speranza è quella di non far grame figure> A questo proposito siamo curiosi di sentire il parere di uno dei nostri invitati…Kerstin, hai mai sperimentato le magiche arti del massaggio? <con un’occhiatina implorante alla giovane interpellata.

Victor inarca un sopracciglio accogliendo le rassicurazioni di NIZUKA con qualche perplessità. Gli era proprio sembrato di sentir parlare delle nuove divise e di quell’improbabile catalogo. Alla fine si convince di aver sentito male e torna a controllare lo schermo sulla destra per assicurarsi di non venir ripreso a tradimento mentre fa qualche espressione buffa

Edith – <mentre Mirna risponde, con pochissime parole sussurrate risponde nel microfono alle indicazioni della regia. Appena la donna finisce si rivolge al pubblico> Siete pronti dunque? Prego Alissa…sbizzarrisciti! <ride mentre accavalla una gamba posizionandosi comodamente seduta ad ascoltare ed una coscia si fa maestosamente intravedere adesso dagli chiffon volanti delle gale del vestito da sera. Si sistema lo scollo per mettere in risalto l’affascinate decollètè e sistemare microfoni e auricolare>

La telecamera due viene girata verso la platea e inquadra ALISSA durante tutta la sua presentazione, telecamera che sembra tentata dallo scendere sul fisico della donna, cosa che accade in pochi istanti ma lentamente dunque spostando l’induadratura su KERSTIN, prendendo nel campo anche YVONNE al suo fianco e tagliando dall’inquadratura l’addetto alla sicurezza che sembra incollato alle due donne

Kerstin [Prima Fila] si sente osservata da qualcosa, una lucina rossa che lampeggia e che rientra nel proprio campo visivo. Ruota il capo verso la telecamera, gli occhi verde scuro che si sgranano. Come se avesse realizzato solo ora d’essere in uno Studio della TV. Solleva la mano destra verso l’obiettivo salutando, le labbra rosee e lucide di lipgloss che si muovono in un labiale che parrebbe dire **Ciao Mamma**, le gote che arrossiscono in maniera alquanto violenta. Alle parole di EDITH, il rossore si accentua. La mano destra cerca il braccio di YVONNE, le dita che vi picchiettano sopra con fare isterico. “Hai sentito, Reina?” le bisbiglia, sentendo improvvisamente caldo. Sussulta sentendo la mano di ALISSA sulla propria spalla. Si volta lentamente verso di lei e sentendo la sua domanda, tenta di mantenere un certo contegno. “Ah-aehm… Sinceramente no, anche se non nascondo una certa curiosità a riguardo. E sono anche del parere che per farsi fare un massaggio ci sia bisogno di affidarsi all’altra persona. Perché il massaggio è un contatto molto intimo, è affidare il proprio corpo a qualcuno… E’ uno scambio, sì…” Sorride nervosamente, senza guardare la telecamera, come se fosse stesse parlando tranquillamente con ALISSA e basta. Sperando che ora una voragine si apra e la inghiotta.

Yvonne [Prima Fila] <Sente le dita di Kerstin picchiettare sul proprio braccio sinistro e volge il viso verso di lei, osservando anche Alissa che entra così nel campo visivo, le labbra si arcuano appena verso l’alto e sul viso v’è un’espressione assolutamente placida, nemmeno un ricordo del modo in cui si è rivolta a Kelko, a cercare di apparire inoffensiva ed affabile di fronte alle telecamere, annuisce piano alle parole di Kerstin sorridendole in maniera che potrebbe dirsi affettuosa, un profondo sospiro di sollievo la coglie quando la telecamera e Alissa puntano altrove> beh carina la risposta <bisbiglia verso la compare> e alle mani di chi ti affideresti? <un’occhiata interrogativa verso Kelko ad indicarglielo scuotendo un poco il capo>

Mirna – <data la risposta vede che Edith sposta l’attenzione sulla platea e annuendo con il mento in fuori tace puntando lo sguardo in quella direzione, ascolta la voce amplificata di Kerstin e sorride alle sue parole commentando> a parte quando il massaggio te lo fa un macellaio, ci vuole arte è vero, gli orientali li fanno bene i massaggi <lo sguardo cade dolce su Nizuka al suo fianco>

Un riflettore dalla luce non troppo forte era stato puntato sulla platea nella zona di KERSTIN, l’inquadratura si sposta da lei a YVONNE alla quale lei si rivolge dunque la ripresa cade su ABELINE e JOSH soffermandosi sui loro mezzi busti come a evidenziare insieme i due vincitori del concorso

Alissa [Prima fila] Annuisce con un sorriso incoraggiante alle parole di Kerstin, non potendo evitare di trovarsi completamente d’accordo con lei, il braccio sempre allungato a tenerle il microfono accanto alle labbra. Quando il riflettore si sposta ringrazia la ragazza con un’allegra strizzatina d’occhio per poi tornare al proprio posto, in attesa di ulteriori indicazioni dall’alto…si guarda intorno cercando la sua prossima preda, lo sguardo le cade sull’amico Elio che si sta allontanando e riesce appena a fargli un cenno di saluto. Torna infine a voltarsi verso il palcoscenico, in attesa di spunti.

Edith – Grazie Alissa per la tua domandina stuzzicante! E grazie anche alla ragazza….<una frazione di secondo a ricordarne il nome> Kerstin!… Ed invece i nostri vincitori cosa ci dicono? <si volge a loro fessurizzando le palpebre, curiosa e pettegola ma senza perfidia> Una domanda per tutti e due: per vincere quel concorso avreste intenzionalmente sedotto qualche giurato o giurata? <accavalla l’altra gamba e lo stacco di cosce notevole ed abbronzato e ben idratato, luccica sotto i riflettori>…Sappiate però che abbiamo solo venti minuti alla fine…non voglio mettervi fretta ma i tempi tecnici non hanno pietà! <attende che i due partano nel parlare>

Mirna – assottiglia lo sguardo su Victor e Nizuka che sussurrano qualcosa e dopo aver scambiato uno sguardo tenero con l’amica parla con tono normale> ma vi dite le cose erotiche piano piano? <ridacchia e cerca lo sguardo di Edith mordicchiando il labbro inferiore> vedi con le tue domande? si scaldano già gli animi, quando la donna rivolge la domanda a Abby e Josh li guarda curiosa dela risposta>

Victor fa un deciso cenno di diniego verso NIZUKA << ma nooo che non li ho visti..però le copertine erano piuttosto esplicite ! Pensavo fosse una sosia ma poi lei mi ha confermato che non è così…un momento ! Ma come fa a dire che li ha girati prima di entrare in Polizia se sulla copertina di “porcheggio nel parcheggio” era sdraiata nuda sul cofano della mia macchina ?! >> l’illuminante domanda viene rivolta più a se stesso che all’orientale mentre gli occhi sembrano lampeggiare, Ripromettendosi di fare un discorsetto alla collega risponde a MIRNA << in effetti parliamo di cose sconce, già !…>>

Josh <osserva ora KERSTIN, abbagliata dal faro, annuendo appena alle sue parole prima di prestare orecchio ai commenti degli Ospiti. La battuta di ABELINE, annuendo> anche gli Olandesi.. <quasi piccato, scherzando ovvio. Gira il capo verso Edith colto in fragrante.. un sorriso stirando poi le labbra. Occhiata ad Abeline, lanciandosi per primo> non per vincere.. ma per il solo piacere della loro compagnia.. <risponde sincero, un poco provolone, ma con l’intento di esserlo.. solleva una mano indicando Mirna e poi Nizuka e la stessa Kerstin che ricorda al Chiappa Day> tali donne meravigliose.. non avrei saputo resistere.. andasse anche per il secondo posto, Edith.. <aggiunge con un sospiro tetrale, quasi buffo mentre “confessa”>

Edith si stringe nelle spalle con un sorriso da orecchio a orecchio osservando MIRNA come a dire “non ci posso fare nulla io!” e poi accenna una risata guardandola e guardando NIZUKA e VICTOR. Poi torna su MIRNA con tono bassissimo “Dopo vedono…” torna sorridente verso ABELINE e JOSH

Nizuka rimane a bocca aperta alle parole di VICTOR e non può far a meno di controbattere. * Spero sia stata pulita la tua macchina,altrimenti,sai che schifo..tutta sporca!* Esclama da brava icenista nonostante stia guardando ancora MIRNA che ora va a farle quella strana domanda.Ride in uno sbuffo iniziando a gesticolare muovendo anche il filo del microfono che trattiene nella mano sinistra.Filo freddo che al disotto dell’abito come una biscia va a solleticarla e,inaspettatamente,schiudendo le labbra si lascia sfuggire un sonoro gemito mentre prende a divincolarsi un poco dando l’impressione di chi potrebbe esser all’apice del piacere.Riprende a ridere,paonazza in volto cercando di replicar pian piano all’amica.* Ma ti pare?Ha incominciato lui a parlare di pornazzi in DVD. *

Abeline < quel maledetto riflettore sempre puntato su di lei e Josh che pare non volersi scostre che forse il technico delle luci si e’ addormentato ? pensa tra se per non parlare di quel fastidioso indolenzimento alla natica destra sorriso stampato sempre sul viso quando ecco imprevisto nel udire la domanda di Edith sgrana gli occhi deglutisce cercando di realizzare quanto le e’ stato detto per fortuna Josh risponde per primo lo guarda sogghignando scuote il capo volgendo infine lo sguardo su Edith e con tono ironico> oh si certo ho promesso ad ognuno di loro prestazioni sessuali ! < la guarda sorriso malizioso anche se dal suo tono di voce si puo’ ben capire che sta scherzando> puo’ bastare come risposta’ ? < domanda scherzosa tossisce> hei ehi sto scherzando se non si fosse capito ! .. ho solo cercato di dare il meglio di me e a quanto pare sono stata apprezzata oh no? < spazia con lo sguardo tra i presenti soffermando infine su Edith sempre con il sorriso su le labbra cercando di realizzare ora che razza di risposta idiota abbia dato ma data la stanchezza e la prima che le passata per la mente >

L’inquadratura ora è solo per Josh e Abeline, la uno sul primo, al due sulla seconda in un mix di riprese che si scambiano, quandoè Abeliine a parlare la ripresa si sofferma su di lei, un primo piano del volto per poi scendere a inquadrarla fino ai piedi

Mirna sorride a Edith mentre con il piede riprende quel continuo oscillare nel vuoto, sospira scavallando le gambe e le tiene accostate prendendosi anche cura della gonna il cui lembo tira verso le ginocchia che tiene unite, uno sguardo alle telecamere sperando forse di non eere stata vista in quel gesto o forse sì e ascolta prima Josh poi Abeline scoppiando a ridere> ma insomma i fatti, non le parole uffa, la corruzione dove è stata? io non l’ho vista eccoi

Edith – <Ride sorniona a JOSH> Sei un bel furbino Josh… Il tipino che tutte le suocere vorrebbero come genero! <poi istrionica> Sai che fortuna un’esercito di suocere? Uhhhhh!!!!! <ride volgendosi ad ABELINE> Ma certo…nessuno mette in dubbio le tue capacità…era solo una supposizione…come dire “cosa avresti fatto se…” ma va bene lo stesso, apprezzo la tua sincerità e la tua simpatia ….ma passiamo ad altro adesso….ehm ehm <tossice per richiamare l’attenzione come la maestra che coglie sul fatto gli scolaretti indisciplinati, senza preannunciare nessuna brontolata per VICTOR e NIZUKA, sbotta vagamente ironica> Vedo che questi argomenti vi accalorano assai! Sono contenta che il primo argomento di questo talk show accolga consensi! Ma mi spiegate per favore -e spiegate al pubblico e a casa- cos’è questa storia di <alza il tono della voce> Divise e dvd hard in Polizia?…

Victor
scrolla le spalle con indifferenza all’accenno di NIZUKA alla pulizia della macchina << piove spesso …>> poi, con maggior vigore pur cercando di mantenere il tono di voce a volume basso, protesta gesticolando con discrezione << macchè pornazzi ?! Hai cominciato tu a dire che una mia agente doveva festeggiare la promozione facendo chissà cosa !!!!>>. Appare evidente che si sia ormai dimenticato delle telecamere

Nizuka ascolta le parole di VICTOR che,seppur basse le giungono come un treno in piena,rotea il capo per guardarlo meglio,ormai essendosi ripresa e fa per replicare ma non appena EDITH a loro si rivolge,se prima era paonazza ora le gote le vanno proprio a fuoco. *Eh..mh..mh! * sono le uniche cose che riesce a mugognare,con non chalance muove le mani verso VICTOR palesando il fatto che,riguardando il corpo di Polizia,sarà lui a dare certo una risposta.

Inquadratura che si sofferma su EDITH mentre le note basse dalla sigla iniziale si sentono in sottofondo, soltanto un sottofondo che preannuncia che la trasmissione fra non molto finirà, a casa scorrono i titoli di coda in basso al video la ripresa poi si sposta su VICTOR e NIZUKA inquadrati insieme

Victor quasi cade dalla sedia alla domanda di EDITH e la guarda come se avesse appena rivelato di essere la dea Kalì in persona scesa a “dare una mano” ai poveri mortali. Ricordandosi poi del microfonino agganciato alla giacca capisce che è probabilmente grazie a questo, e non al super-udito, che la ragazza ha sentito tutto ciò di cui lui e Nizuka hanno parlato. Cercando si minimizzare inizia a gesticolare come fas empre quando è a disagio < oh..ehm…niente di particolare…si pensava di rinnovare il guardaroba della Polizia perchè qualche poliziotta si lamenta che le divise non rispecchiano la moda attuale. Tutto qui. Mi sono fatto mandare un catalogo e ne ho dato una copia a miss Yoko…a lei ! >> indicando Nizuka prima di proseguire come se stesse parlando dei pronostici sulla coltivazione di patate << ..poi…bhè, pare che qualche poliziotta frequenti il locale di miss Yovish e..ehm…abbia un passato “artistico”…passato prossimo diciamo…insomma niente di importante ecco…

Edith <a NIZUKA E VICTOR osservando l’imbarazzo> Vi è andata di extralusso! … Per questa volta ve la cavate! Ma non lascerete mica il nostro pubblico a bocca asciutta, vero? Proprio ora che stava per sopraggiungere un argomento <scotendo le mani come se le bruciassero e alzando il tono della voce> SCOTTANTI!…. In una delle prossime volte son proprio curiosa di <pronunciandolo forte e scandendolo bene con enfasi come fosse un motto puntando il dito verso la telecamera principale e sgranando gli intensi occhi grandi color nocciola>… FARMI I FATTI VOSTRI!
<pausa> Arrivederci alla prossima! Buonanotte!

Mirna – [palco] <sente la musica e inarca un sopracciglio guardandosi intorno per vedere se scorge ancora la ragaza che ha cantato, poi cerca lo sguardo di EDITH cercando di capire che succede, sorride quando sente la domanda sulle divise e tende un braccio passandolo davanti Nizuka cercando di tamburellare con le dita su una spalla di Victor> e su che fa scoop diciamolo, più seduzione di quella <ridacchia poi ascolta Victor e annuisce inconsapevolmente troppo sfrontata nell’aggiungere rivolta a Edith> io le ho viste le divise mmmhhhhhhh <prolunga un mugolio sollevando il mento e serrando le labbra, quando la donna chude la trasmissione e si guarda intorno spaesata>

Abeline a stento si trattiene a non ridere percependo esclamazione di Mirna la guarda sorrisone 32 denti flappando le ciglia scherzosa lo stesso sorriso dona a Edith che per fortuna molla la presa su Osso-Abeline e si rivolge curiosa in direzione del Comandante e Nizuka espressione della texana ora si fa sempre piu’ divertita associando divise e dvd hard a quel pomeriggio al sexy shop in compagnia della puledrina francese ascolta con estrema attenzione quando finalmente sembra che la trasmissione sia volta al termine si guarda attorno in attesa che le luci si spengano e cosi poter far rientro al piu’ presto a casa e tra poche ore inziare una nuova giornata di estenuante lavoro >

Nizuka a capo chino,osservando il pavimento dalla vergogna ascolta quello che VICTOR va a replicare strabuzzando poi gli occhi neri quando EDITH riprende a parlare.Applaude indietreggiando,seppur in ritardo per via del braccio di Mirna,atomizzandosi con la schiena alla sommità alta e morbita della poltroncina,in attesa della chiusura della prima puntata.

L’inquadratura passa a un primo piano di EDITH che annuncia le ultime parole, la Due passa a un primo piano di ALISSA , seconda conduttrice che poco ha avuto da interagire con un pubblico rado, quindi una carrellata degli ospiti, la ripresa che si allontana lentamente mentre la musica aumenta di volume, su EroChannel coprendo il brusio e gli applausi dei presenti in studio invitati a potersi alzare

Edith si alza per sistemarsi il vestito e prendere sotto braccio MIRNA ridendo roteando la mano col dito indice teso come a significare “Alla prossima…alla prossima…vedrai” avvicinandosi con lei a ABELINE e JOSH guardando di sbieco sorridendo beffardamente NIZUKA E VICTOR… Un cenno con un gran sorriso ad ALISSA per invitarla sul set parlottando nell’auricolare…

Josh – <lancia un’occhiata a Mirna concordando con lei> mi faccio arrestare.. già detto.. <afferma piano. Quindi attende la Clap di chiusura.. sigla oq uel che deve esesre sino a che i sintomi che è tutto finito non sono più che chiari> andata.. <mugola rilassandosi. Scuote il capo una sola volta seguendo l’applauso e dopo alzandosi. Quando tutto è veramente finito si nota lo stress e poi il sorriso sollevarsi all’avvicinarsi di Edith> è stato tremendo! <afferma con il tono per cui quell’aggettivo assume un’accezione dannatamente positiva; sinonimi: travolgente, pazzesco, da brividi e chi più ne ha più ne metta> comunque grazie davvero.. temevo peggio.. <aggiunge addocchiando Alissa in avvicinamento, senza sapere che è la Miss Jensen con cui ha ormai una fittissima corrispondenza volente o meno>

Mirna – <realizza che la trasmissione è finita e con un sorrisone saluta rivolta alla telecamera puntata su lei e gli altri, sospira e si volta a guardare gli altri ospiti arricciando il naso divertita quando incrocia lo sguardo di Abeline, quindi si alza e si ente prendere sottobraccio da Edith, sorride e soffia un bacio ancora divolta alle telecamere> ciao vente al GPOINT GPOINT <scandisce il labiale avvicinando un pò il viso alla telecanera per poi cingere la vita di Edith e parlarle vicino> bravissima complimenti

Alissa [prima fila] Ormai è tutto finito, si stiracchia con movimenti flessuosi per poi notare lo sguardo di EDITH. Rassegnata alla prospettiva di fare un po’ di pubbliche relazioni, ma anche desiderosa di congratularsi con la giornalista, avanza a passo ora un po’ traballante per via di quei soliti scomodi tacchi e la raggiunge con un sorriso radioso ma un po’ stanco> Ehi…complimenti, grandissima. <Si rivolge poi agli altri, con un sorriso speciale ad ABELINE che già conosce> …salve a tutti…e complimenti per il sangue freddo. <con un sorrisino allegro ed ancora un po’ intimidito dal ruolo che ha ricoperto durante la serata.

Su EroChannel , dopo varie inquadrature rivolte agli ospiti che si alzano, conduttori e ospiti, la ripresa si allontana sempre di più passando alla terza camera appesa in alto che termina sulle note della canzone roteando sulla scena dall’alto dunque sfumando il collegamento audio e video, sopo qualche istante compare un filmato con MR BEAN