Quante volte avete visto per strada le ragazze della nostra bella città sculettare in minigonne che farebbero vergognare una cintura ? Quante volte in metropolitana vi hanno strofinato addosso le loro rotondità e avete avuto l’impulso di scaraventare dal finestrino il bigliettaio…no, adesso sto confondendo gli impulsi primari…tornando alle ragazze. Quante volte avete avuto l’impulso, almeno per un momento, di allungare una mano verso quel “ben di dio” ?
Pare, anzi è certo, che adesso qualcuno abbia ceduto a quegli istinti e stia prendendo le sue soddisfazioni con le più belle donne della città.
Ma non si tratta di raptus momentanei dovuti ad una minigonna o una scollatura troppo generosa.
No.
Qui si parla di un vero e proprio predatore sessuale abilissimo a confondersi fra la folla. Il suo modo di agire è sempre il medesimo…calcola il momento ed il luogo con precisione maniacale, appunto. Assale le donne facendo sì che non possano vederlo in volto, non parla mai, non offre alcuna possibilità di riconoscerlo o individuarlo. Si muove con l’abilità di chi non si improvvisa maniaco ma ha una lunga esperienza in merito, probabilmente in altra città. Finora non sembra abbia portato a termine vere e proprie violenze sessuali complete benchè sia solito spogliare le vittime e toccarle, con notevole abilità dicono, per poi tentare di possederle. Altra costante è che l’uomo si prende dei “trofei” come ogni bravo maniaco. In questo caso preleva la biancheria intima delle vittime forse per ricordo o forse per altri più feticistici scopi.Inoltre, almeno nel caso della prima vittima, pare si diverta ad umiliarle. irisa Doubrey è stata esposta completamente nuda a centinaia di persone che transitavano su un convoglio del metrò. Oltre a quelle presenti nella stazione.Sembra che molte delle vittime accertate siano in qualche modo collegate alla Polizia, come se l’uomo stesse sfidando il Comandante a fermarlo.
Infatti, da fonti all’interno della centrale, risultano denunciate aggressioni alla recluta Irisa Doubrey, alla fotografa e modella Alissa Jensen che molti ricordano per aver fatto la microfonista in alcune trasmissioni del Talk Show di cui era ospite il Comandante stesso. Altra vittima, stavolta più vicina al McFarlane, è la nuova recluta Mana Sakurazuka che pare abbia una relazione sentimentale con lui. Infine è di questi giorni la notizia (non confermata)dell’aggressione a Nizuka Yokomo, legata al Comandate della Polizia da amicizia risalente a diverse trasmissioni ed avvenimenti mondani a cui hanno presenziato insieme.Potrebbero esserci stati altri casi di aggressione non denunciati. Spesso accade che la vittima si vergogni di segnalare l’accaduto.
Mi sono recato in Centrale per intervistare al riguardo il Comandante McFarlane :
H – (rivolto al piantone) buongiorno dove posso trovare il Comandante McFarlane ?
P – (con tono seccato e sarcastico) provi a cercare fra le gambe di quella nuova recluta giapponese con gli occhi verdi
H- (con espressione perplessa) uh ?! Sono del giornale, vorrei intervistarlo riguardo alcuni fatti di cui ho sentito parlare …
P- e lo dica subito allora che non è il solito perditempo ma un perditempo di professione ! Vada dentro…se vede uno vestito di nero che sbraita..è lui !
H- grazie (entro e non fatico a trovare l’individuo descritto) Lei è MacFarlane ! (esordisco)
V – (si volta e mi fissa gelido) si impara sempre qualcosa di nuovo ! (comincio a comprendere il sarcasmo del piantone)
H – buongiorno, mi chiamo Hocus Pokus, Sono qui per la storia del maniaco
V – (mi guarda ora con interesse) ah è Lei ?! E’ venuto a costituirsi, bene venga con me (fa per trascinarmi per un braccio verso le prigioni parlando di un compagno di cella di colore soprannominato “the horse” e spiegandomi dettagliatamente perchè)
H – (puntando i piedi) no. ehm. sono un giornalista (stranamente non si ferma anzi sembra tirare con maggior forza) volevo parlare di questo maniaco del metrò …la gente vuole sapere..
V – curiosi !! ( sbotta ma almeno smette di portarmi verso “l’uomo chiamato cavallo” ) se proprio vogliono sapere gli basta mettere un vestitino sexy e farsi un giro in metrò .. ( spiega pragmatico) ..hai visto mai che hanno fortuna ?!
H – (cerco di introdurre l’intervista) ma la Polizia è allertata, immagino vi stiate dando fa fare al riguardo…
V – (tornando al sarcasmo) certo, ho intensificato le ronde in metrò…giriamo con le cineprese così se lo filmiamo poi vendiamo i dvd
H – (cerco astutamente di farlo innervosire per farlo sbottonare un pò) ma è vero che le vittime dicono che costrui sia molto abile ?! Gira voce che fra queste vi sia anche le sua nuova fiamma …secondo Lei ha gradito le attenzioni ? Si è eccitata ? Si potrebbe dire che il viaggio in metropolitana sia stato una “gita di piacere” ?!
V – (non risponde alla provocazione, si limita ad estrarre la pistola fissandomi con attenzione come se scegliesse un punto in cui sparare. Quando gli occhi gelidi raggiungono l’inguine vedo che manda il colpo in canna e toglie la sicura)
H – è stato gentilissimo, ora devo proprio scappare (ed è esattamente quello che faccio raggiungendo velocità degne di un centometrista.)
Con questa illuminante intervista chiudo l’articolo auspicando vi siano nuovi risvolti per la prossima edizione