Si dice che “il matrimonio sia la tomba dell’amore” e mai un detto è stato così corrispondente al vero. Numerose le coppiette che, volando sulle ali della passione, sono convolate a giuste nozze con grande dispendio di tempo, energia e pecunia. Ben poche però sono sopravvissute al viaggio di nozze, alcune neanche alla cerimonia.Dopo essermi occupato dello scandalo degli stipendi e del tenore di vita improbabile dei disoccupati, ho ricevuto la visita di alcune persone, non saprei dire se esponenti del mondo politico o della malavita (ma c’è differenza ?), che mi hanno convinto efficacemente a occuparmi di cose più frivole, non potendo per lavoro occuparmi dei casi miei. Così oggi parlo di quello che in città pare la “cosa frivola” per eccellenza, l’istituzione del matrimonio.Non solo frivola ma spesso deleteria per la salute. Infatti capita immancabilmente che poco tempo dopo il matrimonio uno dei due coniugi si volatilizzi, sparisca nel nulla, fugga all’estero sotto falso nome, cambi sesso a Casablanca o defunga sotto il peso delle troppe corna. Infatti, dopo un matrimonio-lampo fallito, i due ex-coniugi non rimangono certo in città a rischio di incontrarsi. Solitamente uno dei due sparisce senza spiegazioni volatilizzandosi nel nulla o adducendo improbabili spiegazioni che rivaleggiano per inconsistenza col famoso “esco a comprare le sigarette, ho deciso di iniziare a fumare”.A volte giunge addirittura notizia della morte vera o architettata ad hoc per liberarlo dai legami contrattuali e dargli la possiiblità di rifarsi una vita all’esternoNumerosi i casi in cui il novello sposo, mentre diceva il fatidico “sì”, si è accorto che nessuno lo stava ascoltando e che la novella sposina si era appartata dietro l’altare con l’aitante parroco, i prestanti testimoni e i baldi chierichetti. Gli invitati attendavano pazientemente il termine della cerimonia per porgere i loro omaggi alla sposina.Quale tormentata pulsione spinge allora, in tale scenario, i nostri eroconcittadini a cercare la sicurezza di un rapporto stabile sancito da un atto scritto e controfirmato ? Il matrimonio diviene una specie di contratto allontanandosi sempre più da quel sentimento che dovrebbe legare le persone a prescindere da vincoli religiosi o sociali che siano. E in una città che tende alla trasgressione in tutte le sue forme, è logico che le regole sancite da un contratto vengano contravvenute. E’ a dir poco da ingenui credere il contrario.Quindi quando vi sposate non vi state legando ad una persona, state solo facendo sì che questa sparisca più rapidamente dalla vostra vita e dalla città. Potrei citare numerosi esempi, alcuni anche piuttosto illustri.Qualche rarissima eccezione, apparentemente destinata ad una felice vecchiaia insieme, si è distinta solamente per la durata nel tempo, ma alla fine l’esito è stato miseramente il medesimo.Certo la città ospita l’erotismo in tutte le sue forme, è di questi giorni che anche un maniaco feticista si aggiri per la metropolitana, quindi perchè non assecondare anche quella strana forma di masochismo che spinge a sposarsi ?!Spero con questo articolo di non aver urtato la suscettibilità di nessuno, Don Calogero visto che non ho trattato argomenti politici ?Adesso la togliete la bomba d’aereo dalla mia vasca da bagno ?!Bacio le mani